Ultimo aggiornamento: 14.10.99
Qatar - Congresso FIDE
14 ottobre 1999
Qatar - Congresso FIDE

UFFICIO STAMPA
FEDERAZIONE SCACCHISTICA ITALIANA
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Comunicato stampa del 13 ottobre 1999
 

Dedichiamo interamente questo comunicato agli esiti del Congresso della Fide conclusosi nei giorni scorsi a Doha nel Qatar, dove hanno presenziato il presidente federale Alvise Zichichi e il delegato permanente Nicola Palladino.
 
FABIO BELLINI E MARIO LANZANI MAESTRI INTERNAZIONALI
La commissione preposta ha ratificato il titolo di Maestro Internazionale per Fabio Bellini, già Maestro Fide, trentenne, di Busto Arsizio, e per Mario Lanzani, già Maestro Fide, trentaseienne, di Milano, campione italiano 1987.
Per ambedue il titolo giunge forse con qualche anno di ritardo, considerata la notevole forza di gioco che Bellini e Lanzani possedevano da tempo.  Ambedue, per lunghi periodi e diverse motivazioni, non si erano dedicati all'attività agonistica con la  necessaria continuità.
A loro i complimenti della Fsi, che vede così arricchire il numero dei propri titolati internazionali, certamente per ora ancora molto pochi in un raffronto europeo.
Hanno conseguito titoli anche alcuni protagonisti dei principali festival italiani. Ci è grato citarli: Grandi Maestri sono diventati il romeno Bela Badea, lo spagnolo Jesus De La Villa, l'ucraino Alexander Goloschapov, il moldavo Viorel Iordachescu, lo spagnolo Francisco Vallejo Pons. Tra i molti neo-Maestri Internazionali anche Francesco De Gleria che vive in Germania e gioca per la federazione tedesca, ma è cittadino italiano. Niente da fare per il titolo di Grande Maestro al russo Vladimir Lazarev e di  Grande Maestro Femminile alla lettone Anda Safranska.
 
ANCORA UN RINVIO PER ENNIO ARLANDI
La commissione preposta non ha nuovamente assegnato il titolo di Grande Maestro ad Ennio Arlandi. Ennio dovrà conseguire almeno ancora una norma, che sarebbe la quinta della sua carriera.
Malgrado l'impegno dei nostri rappresentanti, la commissione non ha trascurato i difetti formali rispetto al regolamento in vigore. Una norma è del 1992, quindi in scadenza, e le partite complessive sono 27 contro le 30 richieste, che scendono a 24 se è presente un girone all'italiana, mentre Ennio contava solo su gironi svizzeri. Inoltre il suo punteggio internazionale è lontano dai 2500 punti.
Per il futuro restano valide le sue norme di Montecatini Terme 1996 e Saint-Vincent 1999.
Non resta che augurargli un pronto conseguimento dei requisiti necessari e sperare che la cattiva notizia non lo demoralizzi e demotivi, visto che, per alcuni aspetti, nella sua carriera si può apertamente parlare di sfortuna. Da diversi anni la sua forza di gioco è a livello di Grande Maestro, senza ombra di dubbio.
 
ELOGIATO NICOLA PALLADINO
Il presidente onorario della Fsi è stato elogiato per la sua attività di presidente della Chess in Schools Commission della Fide e per la sua pluridecennale attività scacchistica, ricevendo lunghi applausi dall'assemblea.
 
I SETTANTACINQUE ANNI DELLA F.I.D.E.
Saranno celebrati a Parigi con diverse iniziative. La data prescelta è il 20 novembre prossimo e la sede fissata l'Hotel Concorde Lafayette.
 
NOVITÀ REGOLAMENTARI
Riportiamo quelle principali con riserva di consultazione degli atti ufficiali, in quanto per ora abbiamo lavorato sulle cosiddette minute del congresso.
Elo Fide trimestrale: la trimestralizzazione dovrebbe partire al 1.7.2000. È stata invece abbandonata la norma proposta al congresso di Elista per limitare a 100 i punti che si possono guadagnare in un periodo di classificazione, per l'ovvio motivo che - trattandosi di un valore fisso - poteva punire gli speculatori ma anche chi merita un maggiore incremento.
Registrazione tornei: in futuro saranno registrati per le variazioni Elo Fide e i titoli solo i tornei che saranno stati precedentemente annunciati dalle federazioni nazionali.
Norme a sei ore: sarà abolita la restrizione che solo una delle norme per i titoli può essere ottenuta con il tempo di due ore per quaranta mosse e un'ora quick play finish. Sta diventando la cadenza più comune.
Scheveningen e match: non saranno più registrati tornei a sistema Scheveningen e match individuali o d'altro genere se comprendono giocatori inclassificati, cioè non ancora in possesso di Elo Fide. In merito si sono rilevati abusi e inoltre il diffondersi dei tornei open rende oggi altrimenti possibile a tutti l'acquisizione del punteggio internazionale.
Norme di 7 e 8 partite: sarà varata una regola per abbassare a 7 e 8 (contro le 9 del minimo in vigore) le partite sufficienti per conseguire norme per titoli in competizioni a squadre mondiali o europee.
Un nuovo titolo arbitrale: sarà istituito il titolo di "Arbitro Fide" a mezza via fra quello di Arbitro Internazionale e Arbitro Nazionale delle singole federazioni.
Quick play finish: interessante l'annotazione della commissione competente che riconosce i molti problemi legati all'applicazione di tale speciale normativa. La commissione riconosce che le difficoltà sono molte e oggettive sia per gli arbitri che per i giocatori, concludendo che solo l'adozione dell'orologio elettronico con il cosiddetto sistema Fischer può risolvere il problema.