<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD W3 HTML//EN">

 

Federazione Scacchistica Italiana

 

 

 

 

 

 

ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA DEL 7/4/2002

 

 

RELAZIONE TECNICO-MORALE-FINANZIARIA

Per l'anno 2001

 

 

 

Sommario:

1.      Valutazioni di carattere generale

1.1              Normative

1.2              Organizzazione Periferica

1.3              Formazione

1.4              Promozione Scolastica

1.5              Settore Giovanile

1.6              Settore Tecnico ad alto livello

1.7              Ringraziamenti

2.  Dati generali relativi all'esercizio 2001

3. Argomenti specifici:

A)     Rapporti CONI

B)     Rapporti internazionali: FIDE, Titoli Internazionali, ECU, altre Federazioni

C)     Campionati Nazionali

4. Parte finanziaria. Consuntivo 2001 (a parte)

 

 

 

 

 

 

 

1. VALUTAZIONI DI CARATTERE GENERALE

 

 

Il 2001 è stato un anno contraddistinto indubbiamente da molte difficoltà, ma in definitiva non del tutto privo di qualche soddisfazione per la nostra Federazione.

 

Tra gli elementi positivi, metterei in primo luogo la buona riuscita dell’Assemblea del 18 marzo, elettiva, la prima ad essere svolta con le modalità e soprattutto con il “quorum” stabiliti dallo Statuto approvato nel 2000, in ossequio a quanto stabilito dal Decreto Melandri, di riordino del CONI, nonché dal nuovo Statuto del CONI stesso. Un sentito grazie della Federazione va quindi a tutti coloro, Presidenti di Società, Delegati Regionali dei Giocatori e degli Istruttori che, con la loro necessaria presenza, hanno reso valida tale importante riunione assembleare. Un altrettanto sentito grazie va ai Presidenti dei Comitati Regionali e ai loro collaboratori per la preziosa opera di stimolo, di informazione e di coordinamento svolta nella circostanza.

 

Nel campo dell’attività internazionale, va segnalato in particolare che, così come nella scorsa Assemblea avevamo festeggiato la qualificazione per la prima volta di un nostro giocatore, il GM Michele Godena al Mondiale 2000 di New Delhi, dove si era difeso con onore; così questa volta siamo lieti di celebrare la bella qualificazione di Elena Sedina, GMF, IM e neo cittadina italiana, al Mondiale 2001 di Mosca, dove inoltre, dopo aver superato con successo il primo turno, è uscita con molto onore al secondo turno, avendo di fronte l’ex Campionessa del Mondo Ciburdanidze. Brava Sedina.  Aggiungiamo che anche in questo caso la Federazione, dopo la qualificazione, ha cercato di fare del suo meglio per contribuire alla ulteriore preparazione della giocatrice. Ha infatti predisposto un allenamento straordinario di una settimana con il GM Igor Glek. 

 

Sempre nel campo dell’attività internazionale, non deve essere dimenticato che nel 2001 l’Italia ha ospitato ad Arco, per la prima volta e con grande successo, il Campionato Mondiale Seniores, alla cui cerimonia di premiazione è intervenuto anche il Direttore Esecutivo della Fide Emmanuel Omuku. Molti sentiti complimenti all’A.I. Cristina Rigo, organizzatrice della manifestazione.

L’Italia ha altresì ospitato nella tradizionale sede di Saint-Vincent il 1° Campionato Europeo Seniores e la seconda edizione del Mitropa Junior Championship. Ambedue le manifestazioni hanno avuto una buona riuscita e si sono pertanto rafforzati i rapporti con i Dirigenti dell’ECU, i quali hanno poi deliberato l’assegnazione di dette manifestazioni anche per il 2002 e 2003 ed inoltre, nel febbraio 2002, lo svolgimento nella stessa località del loro Presidential Board, in concomitanza con il consueto Festival. Molti sentiti complimenti, pertanto, anche ad Agostino Scalfi, grande animatore del Comitato Valdostano.

 

Tra le cose positive del 2001 deve essere certamente inclusa anche la decisione presa dal Ministero della Pubblica Istruzione, che ha incluso, di sua iniziativa, gli scacchi nelle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi. Una decisione, che anche se poi non si è ripetuta nel 2002, è stata indubbiamente motivata dai notevoli progressi conseguiti in questi ultimi anni da tutto lo scacchismo italiano in campo scolastico. Per la cronaca le Finali di scacchi dei GSS (con la partecipazione delle sole Scuole Medie inferiori e del primo triennio di quelle superiori) si sono svolte con successo in due località del Friuli Venezia Giulia, con l’ottima assistenza sotto l’aspetto tecnico-organizzativo dal locale Comitato Regionale. Buona la partecipazione anche alla Finali dei nostri Giochi Scacchistici Scolastici, pur essendo queste riservate questa volta soltanto alle Scuole Elementari e all’ultimo biennio di quelle Superiori. La manifestazione è stata ottimamente organizzata da un gruppo di Società dell’Abruzzo in collaborazione con il locale Comitato Regionale.

 

Si deve altresì ricordare che nel 2001 è stata impostata con successo una più organica politica di sviluppo della FSI. Essa è stata avviata con la costituzione di una apposita Commissione, nonché con la previsione di più ampie provvidenze in favore delle affiliazioni 2002 delle Società, in particolare di quelle nuove, ed ha successivamente portato, oltre ad altre iniziative, pure alla stipula di una importante “convenzione” con l’Associazione Nazionale Dopolavori Ferroviari. Tale convenzione prevede non solo agevolazioni per le nuove affiliazioni ma anche l’organizzazione a cura della FSI di una apposita Coppa Italia FSI-DLF 2002, attualmente in corso e riservata alle rappresentative scacchistiche di tali dopolavori, purché costituite da tesserati FSI. Va pure segnalato che l’Organizzazione Periferica, d’intesa con la predetta Commissione Sviluppo, ha recentemente avviato una analoga opera di sensibilizzazione nei confronti dei Centri Sportivi Universitari e della loro organizzazione nazionale, il CUSI.   

     

Per quanto concerne l’andamento economico dell’esercizio anticipiamo che il consuntivo 2001, si chiude grosso modo in pareggio, con un piccolo avanzo di gestione. A tale positivo risultato, ha contribuito in particolare un insperato aumento dei contributi CONI proprio sul finire dell’esercizio, presumibilmente perché siamo stati presi in considerazione nella ripartizione di un qualche residuo finanziario, forse in ragione del nostro impegno e della nostra attività.  Si deve inoltre aggiungere che proprio sul finire dell’anno la FSI è riuscito a perfezionare una prima, sia pur limitata, sponsorizzazione per la partecipazione ai Campionati Europei individuali 2002. Su tali argomenti ritorneremo comunque in modo più diffuso nella parte finanziaria della relazione.

 

Va pure segnalato, in un diverso campo, che è proseguito un certo diffuso interesse dei media sugli scacchi, in occasione oltre che di importanti competizioni e di incontri a squadre, soprattutto di speciali manifestazioni o altri particolari eventi. Tra questi ultimi deve essere menzionato un ulteriore torneo riservato ai  soli VIP, il Trofeo Casinò, svoltosi a Saint-Vincent in primavera, cui hanno partecipato diverse importanti personalità. Vi è da dire che i servizi dedicati ai VIP cui piace giocare a scacchi ci sembra suscitino concreta attenzione e curiosità nel grande pubblico, contribuendo a creare un clima di maggior rispetto verso la nostra disciplina.  Sembra che ciò sia stato avvertito anche in campo pubblicitario, considerato che diverse recenti pubblicità si richiamano, in modo diretto o indiretto, al nostro gioco.  

Tra le altre iniziative che hanno suscitato un buon interesse sui media - nazionali e/o locali – ricordiamo, oltre ovviamente ai nostri Campionati Nazionali, il Campionato Mondiale Seniores di Arco con concomitante Festival, il Campionato Europeo Seniores di St. Vincent con il concomitante Mitropa Junior Championship, i Tornei Internazionali FIDE ad inviti di Cutro, di Milano (Trofeo Pentium) e di Montecatini (due tornei). Nonché, come sempre, le tradizionali importanti competizioni come i Tornei e i Festival Internazionali di Saint-Vincent, Bratto della Presolana con il concomitante Campionato U20, Porto S. Giorgio, Milano (Tornei Crespi nell’ambito dei Giochi Sforzeschi), Castellaneta, Imperia con il concomitante Campionato Femminile, Lido Estensi,  Genova, Catania, Teramo, ecc.. La FSI, come sempre, ha cercato di essere presente con suoi dirigenti nel maggior numero possibile di questi eventi. A livello di media regionali hanno avuto spesso buon risalto le maggiori competizioni locali, i più importanti tornei semilampo ed alcune tra le molteplici manifestazioni in piazza estive.

 

Desideriamo concludere questa breve introduzione ringraziando sentitamente quanti hanno cortesemente collaborato allo svolgimento delle iniziative federali. In particolare desideriamo ricordare l’Accademia Scacchistica Palermitana organizzatrice delle Finali del Campionato Italiano a Squadre, gli Organizzatori abruzzesi dei Giochi Scacchistici Scolastici e Studenteschi di Silvi Marina, che in tale sede hanno ospitato anche una concomitante riunione del Consiglio Federale, la S.S. Torinese organizzatrice a Limone Piemonte della Semifinale del Campionato Italiano, il Comitato Valdostano e in particolare il suo Presidente Agostino Scalfi, sempre sensibile alle iniziative federali, e che, oltre al consueto notevole impegno evidenziato in campo internazionale, ha organizzato i Campionati CI16 a Villeneuve e ha gentilmente ospitato, a settembre a Saint-Vincent, sia l’annuale stage di allenamento della Nazionale sia una riunione del Consiglio Federale. Un particolare ringraziamento va espresso pure agli Organizzatori di Bratto della Presolana, che hanno voluto ospitare Il Campionato U20, nonché agli Organizzatori di Imperia per l’ospitalità concessa al Campionato Femminile. Un sentito grazie, infine, al Circolo Scacchistico Surya per l’ottima organizzazione della Finale del Campionato Assoluto a Montecatini Terme. 

 

Una sintesi ora di ciò che è stato realizzato in questo periodo.

1.1             NORMATIVE

 

In questo cruciale settore dell’impegno federale, si deve purtroppo far presente che il laborioso ciclo di aggiornamenti normativi e statutari, avviato sin dalla oramai lontana Assemblea Straordinaria di Bologna 1996 e che ha impegnato oltre ogni dire la nostra Federazione, non si è ancora concluso. Infatti il CONI, dopo una più completa analisi delle sue nuove norme statutarie, ha ritenuto nuovamente di sua competenza l’esame di tutte le normative delle Federazioni (sembra, per ora, con la sola esclusione di quelle tecniche) e ha ultimamente richiesto alcune modifiche ai nostri Regolamenti Organico e Arbitrale. Stiamo già provvedendo al riguardo. Per quanto concerne lo Statuto, la FSI aveva richiesto al CONI di sottoporlo al Ministero dei Beni Culturali, che ha la delega per lo Sport, per l’approvazione di rito. Deve essere ricordato che tale Ministero aveva stabilito, in risposta a un esposto avanzato da ambienti della Federazione Nuoto, che per la validità delle nuove Assemblee elettive delle Federazioni (le quali dovevano essere svolte entro i termini stabiliti dal Decreto Melandri e dal nuovo Statuto CONI, pena l’esclusione dal CONI) era sufficiente che lo statuto in questione fosse approvato dal solo CONI. Nel corso del 2001 il Ministero però ci ha fatto sapere attraverso i competente Uffici CONI che lo Statuto della FSI, in quanto Disciplina Associata, non era di sua competenza e per lo stesso si doveva quindi procedere per via ordinaria, la quale avrebbe dovuto essere, come in passato, l’approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Senonché, nel frattempo, la Legge Bassanini sul decentramento aveva disposto che tale tipo di adempimenti fosse decentrato dalla Presidenza del Consiglio alle rispettive Prefetture. Assunte le necessarie informazioni presso la Prefettura di Milano, abbiamo attualmente in corso il completamento della documentazione necessaria per dar poter vita all’iter approvativo.     

 

 

1.2 ORGANIZZAZIONE PERIFERICA

 

Gli Organi Periferici, in particolare i Comitati Regionali,  svolgono un ruolo di grande rilevanza nella vita e nel funzionamento di una Federazione sportiva. Sono in definitiva le “braccia” o meglio il "tramite" istituzionale di una Federazione per poter agire ed essere presente in concreto sul territorio e per poter effettivamente colloquiare con le Società affiliate e con le realtà locali.

E’ evidente che anche tali organi hanno bisogno di risorse per funzionare al meglio. Le loro capacità di autofinanziamento sono però per ora alquanto limitate, come purtroppo avviene per ogni altra struttura scacchistica in Italia di questi tempi. Pertanto i Comitati vengono a dipendere per i finanziamenti, almeno sino ad ora, quasi esclusivamente dalla Federazione, la quale ha erogato nel 2001 oltre 65 milioni (contro i 51,7 del 2000). Un aumento certamente significativo, ma come sempre succede “i soldi non bastano mai” e pertanto alcuni sono portati ad auspicare ulteriori incrementi, peraltro non facilmente compatibili con le scarse risorse a disposizione della FSI.

 

Oltre all’aspetto finanziario, è però ugualmente importante, anzi ancora più importante, che i Comitati Regionali riescano in ogni caso a svolgere una politica di attività e di sviluppo che sia in armonia con le indicazioni di carattere generale.

Pur nel rispetto dell’autonomia e del decentramento assegnati dallo Statuto agli Organi Periferici, risulta infatti evidente che se un qualsiasi Comitato ritiene che siano importanti solo alcune iniziative (magari trascurando quelle previste dalla FSI, e talvolta anche gli adempimenti stabiliti dalla stessa), altri solo alcune altre, si viene per forza di case a creare a livello nazionale una situazione di grave disarmonia e confusione che certo potrà penalizzare in modo consistente non solo la crescita e lo sviluppo dello scacchismo italiano nel suo complesso, ma anche l’andamento di alcune importanti iniziative a carattere  nazionale.

Tutto ciò ovviamente non vieta che ciascun Comitato possa assegnare maggiore o minore attenzione o importanza ad alcune particolari proposte, con caratteristiche prevalentemente locali, in ragione della specificità del territorio e/o della popolazione scacchistica di competenza. 

 

 

1.3 FORMAZIONE

 

E’ da sottolineare con soddisfazione la sempre maggiore attenzione che tutto l’ambiente scacchistico italiano nel suo complesso sta dedicando all’importante questione della formazione, soprattutto, per ora, di quella di natura tecnica.

Per quanto concerne la FSI, oltre alla normale prosecuzione delle iniziative già avviate e al crescente numero di Corsi indetti dai Comitati Regionali in collaborazione con le strutture locali CONI, si deve segnalare il recente “Accordo di collaborazione FSI-CONI nelle attività di formazione dei Quadri Tecnici” siglato nello scorso gennaio dalla FSI e sottoposto all’approvazione dei competenti Uffici CONI. All’approvazione degli stessi Uffici è stato poi inoltrato anche l’elaborato relativo al “Piano di formazione dei Quadri Tecnici – Livelli di formazione degli Istruttori di Scacchi”, per il momento riguardante principalmente i contenuti di carattere generale (di competenza dei Docenti CONI) e che dovrà poi essere completato con quelli di carattere specifico (ovverosia scacchistico). Tutto ciò dovrebbe consentire ulteriori passi in avanti nella cultura della formazione, una cultura di cui abbiamo bisogno, e consentire una sempre maggiore professionalità in tale importante settore.

 

 

1.4 PROMOZIONE SCOLASTICA

 

Abbiamo già detto della bella notizia dell’inserimento degli scacchi nelle Finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi dell’anno scolastico 2000/2001.

Ciò non è però avvenuto per l’anno scolastico 2001/2002. La FSI, non appena venuta a conoscenza dei contenuti della relativa Circolare, ha ritenuto doveroso inviare una cortese lettera di rimostranza al competente Ufficio del Ministero interessato, che è peraltro rimasta sinora senza risposta.

 

Comunque non tutto il danno viene per nuocere. Va infatti tenuto presente che la partecipazione di tutti gli ordini di scuola in un’unica finale ha anche i suoi risvolti positivi. Senza contare che continuano concretamente a proseguire sia l’interesse autonomo degli Istituti e delle Istituzioni scolastiche verso la nostra disciplina, sia la costante opera di inserimento nell’ambito scolastico tanto degli Organi periferici quanto delle Società affiliate, nonché di singoli animatori.

 

 

1.5 SETTORE GIOVANILE

 

L’abbastanza consistente incremento del tesseramento junior denunciato nel 2001, rispetto all’anno precedente, sembrerebbero indicare uno sviluppo più che notevole in questo particolare settore, testimoniato pure dal buon successo numerico delle Finali CI16 di Villeneuve.

Affinché questo progresso da quantitativo diventi alla lunga anche qualitativo, è comunque necessario continuare a fare tutti del nostro meglio perché un sempre maggior numero di ragazzi, in particolare di quelli che sono stati interessati agli scacchi nella Scuola, siano avviati il più presto possibile dai rispettivi istruttori e dalle Società, con il necessario coordinamento degli Organi Periferici, a praticare i primi livelli dell'attività agonistica ufficiale.

 

Le partecipazioni dei nostri migliori giovani delle varie classi di età ai Campionati Internazionali del 2001 hanno conseguito risultati che sono da considerare nella norma. La mancanza di particolari spunti di rilievo è stata in qualche caso dovuta più che altro ad un po’ di sfortuna.

Si deve comunque ricordare che il processo di maturazione tecnica dei giovani è un fenomeno abbastanza complesso e che richiede pertanto i suoi tempi.

Sono comunque da intensificare gli sforzi e gli investimenti in questo particolare settore, che è della più alta importanza per il divenire dello scacchismo italiano. Un necessario supporto in questo campo dovrà essere la ricerca di una sempre migliore formazione degli Istruttori, di tutti i livelli.

 

 

1. 6 SETTORE TECNICO AD ALTO LIVELLO

 

Nel 2001 è stata introdotta, su precisa e pressante richiesta dei nostri migliori giocatori, una significativa innovazione normativa in questo specifico settore, fonte anche di qualche polemica. Come noto essa consiste nel fatto che la partecipazione ai Campionati Nazionali di ogni ordine e grado è stata riservata dal 2001 ai soli cittadini italiani. Il Consiglio Federale ha inoltre preso atto dell’analoga richiesta riguardante la convocazione nelle Rappresentative Nazionali di tutti i tipi.

Non possiamo che augurarci che tali non facili decisioni possano alla lunga dare un ancora maggior slancio ai nostri giocatori, soprattutto quando chiamati a difendere i colori italiani in campo internazionale. 

 

I risultati internazionali del 2001 non offrono particolari indicazioni di rilievo, a parte il già citato caso del GMF Elena Sedina che, ottenuta la cittadinanza italiana e divenuta quindi nostra giocatrice a tutti gli effetti, ha difeso i colori italiani nel Campionato Europeo di Varsavia, dove ha conquistato la qualificazione per il successivo Mondiale di Mosca. In questo ultimo, come già detto, ha superato brillantemente il primo turno, cedendo poi nel secondo contro l’ex campionessa del mondo Ciburdanidze.

In definitiva un acquisto, quello della Sedina, di grande rilievo per il nostro scacchismo, che non solo rafforza in modo decisivo il settore femminile, dove si aspetta l’ulteriore crescita agonistica di alcune importanti giovani giocatrici, ma che anche, in ragione della sua forza agonistica, la porta pure a competere per far parte della Nazionale maggiore nelle competizioni a squadre.  

 

1.7 RINGRAZIAMENTI

A conclusione di questa parte generale desidero formulare il più sentito e cordiale ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato con impegno e con passione per il migliore funzionamento della Federazione in tutto questo periodo.

Un primo sentito apprezzamento va doverosamente al personale di segreteria (la Sig.ra Elisabetta Ambivero) per l’impegno e la grande disponibilità dimostrati. Desidero altresì esprimere un altrettanto sentito ringraziamento ai due collaboratori operanti in sede di Segreteria (l’A.I. Lanfranco Bombelli e l’A.I. Franca Dapiran) per la qualificata e generosa assistenza fornitaci in più settori di attività.

Un caloroso particolare grazie va evidentemente ai due Vice Presidenti, Giuseppe Lamonica e Bruno Manzardo, nonché al Consigliere anziano ed ex Vice Presidente Giuseppe Campioli e al Presidente Onorario Nicola Palladino, in quanto mi sono stati sempre assai vicini sin dal primo incarico, cioè dal lontano 1996. Un sentito ringraziamento deve andare, insieme a loro, indistintamente e singolarmente a tutti i Consiglieri in carica per l’impegno profuso tanto in sede di Consiglio Federale che nei settori di cui hanno la responsabilità. Il Consigliere Adolivio Capece va poi ulteriormente ringraziato per l’efficace opera di relazioni pubbliche svolta in favore della Federazione, utilizzando anche le sue pregresse esperienze professionali.   

Sempre in materia di aiuto fornitoci, un particolare sentito ringraziamento va ai Revisori dei Conti: sia al Presidente Massimiliano Lucaroni, sia ai Revisori effettivi Cinzio Boscolo e Stefano Grimaldi, i quali tutti  hanno sempre offerto, con spirito di amicizia, la loro efficace collaborazione e la loro pregressa esperienza in altri ambiti sportivi; sia, infine, al Revisore del CONI Dott. Giuseppe De Capua, con il quale i rapporti sono stati sempre improntati alla massima cordialità, in un clima di reciproco rispetto, stima ed amicizia.

Un ringraziamento particolare ai componenti degli Organi di Giustizia, i quali hanno sempre risolto con grande disponibilità i casi loro demandati, nonché ai componenti della Commissione Arbitrale e di tutte le altre Commissioni FSI. Si deve altresì sottolineare il sempre crescente apporto offerto dagli Organi Periferici, in primo luogo i Comitati Regionali.  Un sincero grazie a tutti loro.

 

 

2. DATI  GENERALI RELATIVI ALL'ESERCIZIO 2001

 

Riportiamo, come di consueto, i dati maggiormente significativi sotto l'aspetto generale.

 

         31.12.1998    31.12.1999     31.12.2000     31.12-2001

Società affiliate                        364              375              361             353

 

Tesserati: Giocatori

- Agonistici                             5.694            5.318             5.220        5.182

- Ordinari                               3.118            2.847             2.511         2.185

- Junior                                  1.790            2.134              2.471         2.796

                                         (10.602)        (10.299)         (10.202)     (10.163)

- Carta Scolastica                    3.250            4.105              3.820         4.293

Totale                                  13.852          14.404             14.022       14.457

 

Tesserati: Istruttori                                                  1999         2000       2001

·         Formatori (con qualifica)                                  23            23          16      

·         Giovanili (con qualifica)                                     39             39         107     

·         Giovanili - provvisori (in attesa corso)                   95           104                          

·         Elementari                                                     294            337        196        

·         Insegnanti Elementari Scuola (docenti)               217            227         32     

                                                        Totale        668           730        351

  

Tesserati: Arbitri                                                                          2001                   

·         Internazionali                                                                     17

·         Nazionali                                                                             48

·         Candidati Nazionali                                                                48

·         Regionali                                                                           181

Totale                     294  

                             ===

 

Attività agonistica:                                              1999           2000           2001

·         Tornei nazionali omologati nei 2 semestri

(compresi Tornei W.E., Camp. Prov., Camp.Soc.)            232           244            282

·         Presenze registrate in tali tornei                   11.297        10.916      12.084  

·         Giocatori in lista Elo/Italia (con inattivi)             7.498         8.096         8.721

·         Giocatori in lista Elo/FIDE (con inattivi)                651           718            771

 

 

Scuole che hanno richiesto il materiale del Progetto "Sport a Scuola – Scacchi"

                                                                           98/99    1999/00     00/01

·         Scuole Elementari                                             27          38           24

·         Scuole Medie                                                   54           62           18

·         Scuole Medie Superiori                                       18           27           26

Totale            99         127          68 (*01/01)

 

Organi Periferici FSI

·         Comitati (o Delegati) Regionali 19 + 2 Provincie Autonome

·         Delegati (o Comitati) Provinciali 97 (su 103 prov. esistenti)

 

Risultato d'esercizio 1996: -    2,6 milioni

" "                   1997: +   8,2 milioni

" "                   1998: -    5,1 milioni

" "                   1999: -  13,5 milioni

" "                    2000: + 32,2 milioni

“ “                    2001: +   5,7 milioni

 

Da tali dati si ricavano alcune indicazioni che enunciamo in modo sintetico:

 

A)     Nel quadriennio si nota nel complesso una sia pur limitata contrazione nel numero delle società affiliate. Va peraltro tenuto presente che vi è forte “turn over” con diverse Società nuove ogni anno e che alcune si sono fuse.

 

B)     Per quanto concerne i Tesserati (giocatori) a pagamento vi è una notevole stabilità del numero complessivo annuale, con un sia pur limitato aumento dei Tesserati Junior, che compensa la ulteriore prevista flessione di quelli ordinari. Per quanto concerne le Tessere Agonistiche, va ricordato che dal 2001 i giovani U16, ancorché in possesso di Categorie Nazionali o Magistrali, giocano con la Tessera Junior. Buon aumento delle carte scolastiche.

 

C)     il 2001 ha inoltre segnalato un più che soddisfacente andamento dell'attività agonistica, con un aumento sia del numero delle presenze che del numero delle competizioni omologate dovuto per buona parte anche alle innovazioni legate all’introduzione dei Campionati Sociali, validi come tornei open se omologati, ed ai Tornei di Promozione alla 3^ Categoria Nazionale di Società. 

 

D)     da segnalare l’ulteriore aumento, verificatosi anche nel 2001, dei giocatori  inclusi in Lista Elo, sia Italia che FIDE.

 

 

3. ARGOMENTI SPECIFICI

 

   

A)    RAPPORTI CON IL CONI

 

Anche se è proseguito pure nel 2001 il complesso e difficile periodo attraversato dal nostro Ente di riferimento, non possiamo che esprimerci in senso positivo circa i rapporti che intratteniamo con lo stesso, a cominciare da quelli di natura economica. Infatti la paventata ulteriore diminuzione del Contributo Ordinario non ha avuto luogo ed anzi lo stesso è stato incrementato proprio in chiusura dei conti da 80 a 90 milioni. Cui si deve aggiungere un ulteriore piccolo contributo straordinario di 6 milioni, comunicatoci ufficialmente in dicembre.  

In sostanza non possiamo che esprimere apprezzamento per quanto fatto.

 

Per quanto concerne il 2002 il CONI ha già comunicato ufficialmente una riduzione di ben il 30% del contributo ordinario e l’assenza di contributi straordinari. Abbiamo doverosamente preso nota di ciò e abbiamo in tal modo formulato i preventivi per detto esercizio, tuttavia la speranza di un qualche miglioramento in corso d’anno è, come sempre, l’ultima a morire.

 

Discorso economico a parte, desideriamo rinnovare un particolare apprezzamento per i proficui rapporti operativi intrattenuti con le diverse strutture CONI. In primo luogo quelli assai cordiali e collaborativi con il competente Ufficio Attività Sociali ed Amatoriali, che segue istituzionalmente le Discipline Associate e che ringraziamo per la cortese costante disponibilità nei nostri confronti. Ricordiamo inoltre quelli assai validi con l'Ufficio Manifestazioni Promozionali e Centri Giovanili, nostro interlocutore in materia di Istruttori e Scuola e con il quale abbiamo in corso il perfezionamento del citato “Accordo” in tema di Formazione, nonché con l’Ufficio Preparazione Olimpica, che segue la concessione dei “visti”, e con l'Ufficio Affari Giuridici, Statuti e Normative FSN,  che ci assiste da sempre con grande attenzione in materia regolamentare e statutaria, come pure con tutti gli altri Uffici interessati.

 

 

 

B) RAPPORTI INTERNAZIONALI: FIDE, Titoli Internazionali, ECU, altre Federazioni

 

Anche nel 2001 la FSI ha proseguito nei rapporti e negli impegni esistenti nei diversi ambiti internazionali istituzionali, dando altresì doverosa attenzione ai possibili rapporti di collaborazione con le Federazioni estere.

 

Per quanto riguarda la FIDE si segnala la partecipazione del Presidente e del Presidente Onorario, quest'ultimo Delegato Permanente, all’Assemblea in Grecia, nella penisola Calcidica in rappresentanza della nostra Federazione. In tale sede è stato preannunciato l’ampliamento dell’Elo FIDE per ora sino al punteggio minimo di 1801, con l’intendimento di arrivare alla lunga anche a quello minimo di 1000. Tale primo ampliamento è stato successivamente confermato e dovrebbe entrare in vigore dall’1.7.2002.

 

Le impressioni ricavate in sede di Assemblea hanno fatto peraltro permanere non poche  perplessità sulle difficoltà economiche della FIDE, anche per quanto concerne la gestione ordinaria. Tale situazione faceva presagire, oltre agli aumenti già avvenuti nel recente passato, ulteriori aggravamenti dei costi FIDE in futuro per evidenti esigenze di bilancio. Cosa che è puntualmente avvenuta con l’Estratto Conto pervenutoci nel Gennaio 2002 (durante l’anno ve ne è un secondo, di solito in luglio o agosto), che contabilizzava il rilevante importo di Fr.Sv. 17.702,50 (circa Lit. 24 mln.) a carico della FSI. Tale somma comprendeva, oltre ad alcuni consistenti oneri riguardanti il 2001, anche l’ammontare di ben Fr.Sv. 5.400 relativi ad una generica penalità per “rating reports” in ritardo, senza però che fosse indicata alcuna precisazione al riguardo (data di entrata in vigore della penalità, indicazione  dei tornei per i quali ci viene comminata la penalità, ecc.). Stavamo per inoltrare una lettera di doverosa protesta per un tal modo di procedere, quando siamo stati informati che il Presidente della nostra Zona, il francese Loubatière, aveva già chiesto alla FIDE di porre tale questione all’ordine del giorno della prossima Assemblea di Bled. Siamo in contatto con le altre Federazioni per valutare se sono necessari altri interventi.   

 

A parte ciò, va ricordato il buon credito che l’Italia riscuote, direi da sempre, negli ambienti FIDE, testimoniato, tra l’altro, dall’incarico di Presidente del “Chess in School Committee” assegnato al nostro Presidente Onorario Nicola Palladino, nonché da quello di membro dello “Arbiters Council” ricoperto dall’A.I. Franca Dapiran. Segnaliamo inoltre con piacere la buona attenzione dimostrata dalla FIDE nei confronti del Mondiale Seniores di Arco, alla cui cerimonia di premiazione è intervenuto, come già detto, il Direttore Esecutivo della stessa Emmanuel Omuku.

 

Per quanto concerne l’Assemblea ECU di Leon, svoltasi in concomitanza con gli Europei a squadre ed alla quale ha partecipato il Presidente, registriamo con soddisfazione l’assegnazione a Saint Vincent dei Campionati Europei Seniores sia del 2002 che del 2003, unitamente al Mitropa Junior Championship. In tale occasione è stata pure accolta la proposta di svolgere, sempre a Saint Vincent, la prima riunione annuale del Presidential Board dell’ECU, cosa che è poi regolarmente avvenuta in concomitanza con l’inizio del tradizionale Open di febbraio.  

 

Comunichiamo infine, con soddisfazione, i Titoli Internazionali assegnati dalla FIDE a nostri Tesserati:

 

Maestri Internazionali

Costantino ALDROVANDI

Fabrizio BELLIA

Carlo ROSSI

Maurizio CAPOSCIUTTI (under rating condition)

 

 

Maestri FIDE

(da 1.7.2001)

Folco CASTALDO

Daniele GENOCCHIO

Raffaele DI PAOLO

Daniele VISMARA

(da 1.1.2002)

Roberto COSTANTINI

Duilio COLLUTIIS

 

Segnaliamo inoltre con molto piacere che continuano a proseguire i notevoli successi internazionali degli amici dell'ASIGC. Essi hanno portato questa volta all'assegnazione da parte dell'ICCF, nella bella Assemblea svoltasi a Rimini nello scorso settembre, di ben due  titoli di Grande Maestro per Corrispondenza ai giocatori Massimo DE BLASIO di Roma e Vittorio PICCARDO di Savona. Oltre a ciò e ad alcuni titoli di MI, ulteriori riconoscimenti sono andati ad esponenti dell’ASIGC, in particolare quello di “Membro Onorario dell’ICCF” all’ex Presidente e attuale Presidente Onorario dell’ASIGC Renato INCELLI.

 

A tutti le nostre più vive e sentite felicitazioni.

 
 
C)     CAMPIONATI NAZIONALI

 

Anche nel 2001 la Federazione è riuscita ad assicurare il regolare svolgimento di tutti i Campionati Nazionali. Segnaliamo ciò con soddisfazione, ringraziando le Società, i Comitati e gli Organizzatori che si sono fatti carico della realizzazione delle massime prove federali.

 

Ecco i Campioni Nazionali 2001.

 

Società Campione d’Italia squadre: Vimar Scacchi Marostica

Campione Assoluto: MI Bruno Belotti (BG)

Campionessa Assoluta: C.M. Alba Decataldo (BA)

Campione Juniores: MF Roberto Costantini (RN)

Campionessa Juniores: 1^ Naz. Marianna Arnetta (PA)

Campione Seniores: MI Stefano Tatai (RM)

Campione non vedenti: CM Franco Antonini (PS)

 

Campioni e Campionesse Giovanili 10-18

fino ai 18 anni: Giorgio Berni (Lombardia) e Sedani Elisa (Veneto)

fino a 16 anni:  Ivan Tomba (Emilia Romagna) e Laura Costantini (Emilia Rom.)

fino a 14 anni:  Emanuele Lo Curto (Piemonte) e Eleonora Ambrosi (Veneto)

fino a 12 anni:  Niccolò Ronchetti (Emilia Romagna) e Isabel Scharrer (Alto Ad.)

fino a 10 anni:  Matteo D’Apa (Lombardia) e Sabrina Reginato (Veneto)

 

A tutti loro le felicitazioni della FSI.

 

Riportiamo ora i nominativi dei promossi a Maestro nel 2001.

        

         (da 1.1.2002)

Alexander BERTAGNOLLI (BZ)

Antonio CAMPANILE (BA)

Luca NELLI (MS)

Renato SCARENZIO (TO)

Carlo PERNIGOTTI (GE)

 

A tutti i nuovi promossi le congratulazioni della FSI.

                                                                                     Il Presidente

                                                                                    Alvise Zichichi

 

 

 

 

(N.B. segue, a parte, il punto 4 della Relazione: Parte Finanziaria)

 

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD W3 HTML//EN">Federazione Scacchistica Italiana

 

 

 

ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA DEL 7/4/2002

 

 

RELAZIONE TECNICO-MORALE-FINANZIARIA

Per l'anno 2001

 

 

 

PARTE FINANZIARIA

 

 

CONSUNTIVO 2001

 

Va detto subito che l’anno 2001 avrebbe dovuto chiudersi con un significativo disavanzo. Infatti vanno considerate le non poche difficoltà dell’esercizio, fra le quali vanno segnalate: le maggiori spese sostenute, sia in conseguenza dell’anno elettorale e sia in ragione della maggiore operatività della Federazione; i notevoli investimenti richiesti per la normale attività internazionale e nazionale nonché per quella di preparazione  già avviata. A ciò sono da aggiungere la crescita dei contributi da erogare ai Comitati Regionali, dei trasferimenti richiesti dalla FIDE, ecc., tutto ciò per di più in una situazione di mantenimento delle entrate, specie di quelle legate al tesseramento dove non si è ancora verificato l’auspicato incremento, e di possibile arretramento dei contributi CONI. Invece, grazie ad alcune favorevoli circostanze straordinarie e ai risparmi realizzati, il consuntivo 2001 chiude con un piccolo avanzo, di Lit. 5.749.117, che porta a consolidare ulteriormente lo stato patrimoniale della Federazione.

 

Tra gli elementi favorevoli che hanno contribuito all’equilibrio di bilancio nel 2001 vanno indicati in primo luogo l’insperato aumento del contributo ordinario del CONI, che proprio in chiusura dei conti è stato portato da 80 a 90 milioni, cui si è aggiunta la notizia di un contributo straordinario di Lit. 6 milioni, comunicatoci ufficialmente in dicembre e in corso di accreditamento nel 2002. Segnaliamo con piacere l’attenzione dimostrata dal CONI e dai suoi Uffici, in particolare da quello preposto ai rapporti con le Discipline Associate, nei confronti della nostra Federazione. Dobbiamo peraltro annunciare che in tale materia le previsioni per il 2002 sono assai meno favorevoli, in quanto il CONI ha già comunicato ufficialmente una riduzione del 30% del contributo ordinario e la preventivata assenza di contributi straordinari.

Oltre a quanto prima indicato in materia di elementi favorevoli del bilancio 2001, è doveroso segnalare le buone condizioni ottenute dagli organizzatori della Finale del Campionato Italiano Assoluto e della Semifinale, rispettivamente il C.S. Surya di Montecatini e la S.S. Torinese che ringraziamo, i quali hanno versato appositi contributi che hanno consentito alla FSI di far fronte ai premi di tali competizioni e ad altre spese organizzative. Va pure considerato il fatto che nel 2001, nonostante il costante impegno della FSI, è risultato impossibile pervenire alla stipula di una soddisfacente polizza assicurativa per le garanzie di base dei Tesserati. Diciamo  subito che la FSI sta proseguendo le laboriose trattative con le Compagnie assicurative contattate, con l’intendimento di addivenire ad una soddisfacente conclusione entro il 2002.

 

Il Consiglio Federale segnala con soddisfazione il buon equilibrio dei conti raggiunto nel 2001, che si ritiene possa essere considerato anche sintomo di una corretta ed accurata amministrazione.

Venendo alla cifre esposte in bilancio, possiamo dire in primo luogo che la situazione patrimoniale, pur nel limitato ammontare   delle cifre  esposte, permane soddisfacente ed  è

 

destinata ad un ulteriore piccolo miglioramento con l’incremento degli accantonamenti in dipendenza dell’avanzo prima indicato. Ciò dovrebbe consentire alla FSI di far meglio fronte ad eventuali difficoltà future impreviste.

Tra le poste attive dello Stato Patrimoniale figurano i 50 milioni di Titoli di Stato (CCT scadenza 2003), acquistati nel 2000 al fine di migliorare la gestione finanziaria della liquidità. Considerato che nel 2001 sono state riscosse le prime cedole (2,4 mln. in totale) si è ritenuto opportuno riportare i titoli al valore nominale spesando i ratei di interesse pagati al momento dell’acquisto.

Si segnala altresì che la Federazione ha restituito la fidejussione a suo tempo rilasciata a suo favore dalla Cassa Rurale di Arco per l'importo di Fr.Sv. 10.000.= per conto degli Organizzatori del Campionato Mondiale Seniores 2001 di Arco, svoltosi regolarmente e con successo. Per quanto attiene la cauzione di pari importo che ci era stata successivamente addebitata dalla FIDE, dopo l’avvenuta accettazione della proposta di organizzazione di tale gara, essa è stata ufficialmente liberata e figura nell’attivo  alla voce “debitori diversi”.

Per quanto concerne il Conto economico, le Entrate - che ammontano in totale a Lit. 638,8 milioni – migliorano, anche se in misura limitata, sia quelle conseguite nel precedente esercizio, sia le previsioni (622 milioni) formulate nel Preventivo 2001, il quale peraltro chiudeva con un disavanzo presunto.

Le entrate relative a tesseramento ed affiliazione, in totale 388,7 milioni, si presentano stabili rispetto al precedente esercizio, come d’altra parte sono rimasti purtroppo stabili i dati relativi al tesseramento. La speranza di un concreto aumento dei tesserati deve essere pertanto rinviata al prossimo anno. 

Per quanto concerne le rimanenti entrate, si segnala un soddisfacente andamento  delle quote di omologazione dei tornei nazionali (101,2 milioni), un qualche miglioramento dei redditi patrimoniali in quanto gli interessi attivi, grazie alle cedole sui titoli di stato, sono risultati pari 3,5 milioni e i già citati contributi da Associazioni e terzi che hanno raggiunto i 17,6 milioni.

Le Uscite ammontano in totale a Lit. 633,0 milioni. Va premesso, come già segnalato nella relazione dello scorso esercizio, che l’entrata in vigore prima della nota Legge 133/99 e successivamente della Legge 342/00 ha comportato un qualche rivoluzionamento del piano dei conti. Infatti la nuova normativa ha disposto che debbono essere inseriti in Bilancio in apposita voce a parte i rimborsi forfettari, le diarie, i compensi ed i premi di classifica dei Campionati nazionali erogati in base a dette leggi, che cessano così di essere inclusi nelle voci di spesa relative alle singole manifestazioni ed iniziative per le quali sono stati sostenuti.

Venendo ora ai vari capitoli di spesa, la voce Rimborsi e spese organi statutari (74,4 mln.) segnala un concreto aumento rispetto al precedente esercizio (61,9 mln.) dovuto al fatto che  il 2001 è stato un anno elettorale. Ciò ha comportato un significativo incremento dei costi sostenuti per l'Assemblea e per le riunioni del Consiglio Federale, queste ultime divenute necessariamente sei nel corso dell’anno, onde consentire da una parte al vecchio Consiglio di completare gli adempimenti preassembleari e dall’altra al nuovo Consiglio di conseguire la piena operatività. Oltre a ciò tale voce comprende le spese per le riunioni delle varie Commissioni e per le trasferte effettuate dal presidente e dai consiglieri sia alla Segreteria di Milano che alle sedi di varie iniziative (riunioni di Comitati Regionali, Tornei, ecc.). Come già segnalato in passato, la cronica carenza di personale di Segreteria, per di più in una fase di crescenti adempimenti, ha comportato la necessità per il presidente di effettuare ripetute trasferte nel corso dell'anno a Milano. Analoga esigenza vi è stata, evidentemente, pure per il Vice Presidente preposto all'Amministrazione, che ringraziamo per la sua disponibilità.

Le spese di partecipazione di dirigenti ad Organismi internazionali (4,0 mln.) riguardano la partecipazione del presidente e del presidente onorario, Delegato permanente presso la FIDE, all'Assemblea FIDE di Kallithea, in Grecia.

Gli oneri per il personale in attività ammontano a 57,2 milioni, compreso l’accantonamento per TFR. I Rimborsi e compensi erogati ex Legge 342/00, compresi i premi del Campionato Assoluto e della Semifinale, sono stati pari a 49,3 milioni.  Segnaliamo che sul finire dell’anno si è ritenuto necessario utilizzare per circa un mese una persona di rinforzo in Segreteria, con contratto interinale a part time. Il relativo onere apparirà nel prossimo esercizio in quanto fatturatoci nello stesso. Va detto che un analogo utilizzo è previsto nei primissimi mesi del 2002.

Le spese per le attività sportiva e promozionale ammontano complessivamente a 152,8 milioni, cui si possono aggiungere per contiguità una buona parte dei costi relativi agli importi erogati ex L. 342/00. Nel campo delle spese relative all’attività internazionale si ricordano quelle  concernenti le partecipazioni individuali, che hanno evidenziato un investimento di 27,0 milioni in totale, motivato principalmente dalle partecipazioni ai Campionati Europei individuali, maschile e femminile (7 elementi in totale), partecipazioni che oramai comportano oltre alle spese di viaggio anche quelle di soggiorno (alle condizioni stabilite dagli organizzatori) a carico della FSI. Le partecipazioni ai Campionati Europei e Mondiali giovanili hanno comportato complessivamente un investimento di 16,0 milioni. Nel campo dei campionati nazionali, si segnala che gli importi indicati sono oramai alquanto  limitati in quanto al netto di premi di classifica, diarie arbitrali e rimborsi forfettari, contabilizzati negli importi erogati ex L. 342/00, sicché si prevede di unificarli nel prossimo bilancio.  Circa gli stage di allenamento effettuati direttamente dalla FSI, il più limitato importo investito per i giocatori di interesse nazionale (9,5 milioni), che comprende anche l’allenamento effettuato dal GMF Elena Sedina con il GM Glek prima della partecipazione al Mondiale Femminile, è dovuto all’ospitalità gratuita concessa a tale iniziativa a St. Vincent dal Comitato Valdostano Scacchi, che ringraziamo sentitamente per la cortese collaborazione. Un investimento maggiore (14,6 milioni) ha comportato lo stage per i Campioni U16 tenuto per la prima volta da un tecnico assai esperto come il GM Razuvaev, coadiuvato, come noto, da alcuni nostri Istruttori, i quali hanno conseguito una esperienza certo assai utile.

Per quanto concerne le spese di funzionamento, a parte quelle per il personale, esse ammontano a 187,7 milioni in totale ed evidenziano una crescita dovuta sia dalla maggiore operatività degli uffici federali, anche in conseguenza degli adempimenti elettorali, e sia dal prevedibile ulteriore incremento delle spese di stampa e spedizione del Notiziario Scacchitalia, che, come già detto, dal 2000 viene distribuito gratuitamente anche ai Tesserati agonistici (circa 6.000 copie in totale), per il quale è stato necessario editare un paio di numeri al limite delle 64 pagine richiesto dall’esigenza di pubblicazione di importanti Regolamenti.  Va pure segnalato che nel corso dell’anno si è proceduto a studiare un nuovo   modulo per l’annotazione delle partite e la stampa degli esemplari che vengono gratuitamente inviati dalla FSI ai Festival e agli Open Internazionali, soprattutto di quelli con copia autoricalcante per i tornei magistrali, ha comportato una significativa  lievitazione della voce “stampati e cancelleria”. 

In merito ai Trasferimenti Passivi, si segnala l’ulteriore concreto incremento registrato dai contributi erogati ai Comitati Regionali, che hanno raggiunto nel 2001 i 65,4 milioni (contro  i 51,7 del 2000), a testimonianza del sempre maggiore impegno della FSI nel finanziamento dei propri Organi Periferici al fine di cercare di rendere sempre più efficace la loro presenza sul territorio e le possibilità di  decentramento dei compiti. Ben limitato è stato invece il ricorso ai previsti contributi per viaggi organizzati dai Comitati Regionali previsti dal C.F. per favorire la partecipazione all’Assemblea elettiva del 2001 (solo O,8 milioni). Gli esborsi lordi  in favore della FIDE sono ammontati a circa 27 milioni nel corso dell’esercizio, ridotti poi a 18,4 milioni in conseguenza della liberazione del già accennato deposito cauzionale di FrSv. 10.000, ma è da prevedersi un posizionamento a livelli superiori nei prossimi anni tenuto tra l’altro conto che per alcune spese la FIDE ha posposto la fatturazione al 2002. Proprio in conseguenza del continuo lievitare degli oneri FIDE, che viene a verificarsi quando si registra una situazione grosso modo di stasi delle altre entrate e in concomitanza con l’annunciata riduzione dei contributi CONI nel 2002, il Consiglio Federale ha introdotto per il 2002 una apposita tassa legata all’omologazione dei tornei alla FIDE. Il Consiglio seguirà con attenzione l’evolversi della situazione al fine di stabilite per il 2003 se mantenere, ridurre, abolire o trasformare detta tassa.

In chiusura si desidera segnalare che sul finire del 2001 la FSI è riuscita ad avviare la prima operazione di sponsorizzazione in suo favore da parte di una importante azienda, che è stata poi definita e completata nel 2002. Anche se l’importo non risulta particolarmente elevato (Lit. 3 milioni, più materiale promozionale in omaggio) si spera che, rotto il ghiaccio, essa risulti la prima di una lunga serie.  

Il Consiglio Federale ritiene di aver ben operato nell’interesse della Federazione e nell’accingersi a sottoporre all'approvazione dell'Assemblea, all’apposito punto dell’O.d.g., il Bilancio Consuntivo 2001, ritiene opportuno rammentare che, come già segnalato lo scorso anno, gli Enti con le sue caratteristiche debbono fare in modo di esporre in Bilancio risorse e/o beni abbastanza consistenti a garanzia dei terzi, un requisito che è tra l’altro espressamente richiesto dalle Autorità governative per concedere o confermare il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato. Proprio in considerazione di ciò si è proceduto all’acquisto a suo tempo dei titoli di stato contabilizzati tra le poste attive dello Stato Patrimoniale, e si propone sin d’ora all’Assemblea di destinare l’avanzo di gestione di Lit. 5.749.117.= ad incremento della Riserva ordinaria.

                                                                                    Il Presidente

Alvise Zichichi