SCACCHITALIA – Anno VI - N. 2 –2000

Aprile - Giugno 2000

 

 

 

 

Sommario

Editoriale

Assemblea FSI 2000:

-          Verbale dell’Assemblea Nazionale Ordinaria e Straordinaria dell’11/6/2000

-          Relazione Tecnico-Morale e Finanziaria per l’anno 1999

-          Rel. T.M.F. – Parte Finanziaria

-          La Conferenza dei Comitati Regionali

Attualità Federale:

-          Lagopesole (PZ): Studio Alfa – Ippogrifo di Reggio Emilia Campione d’Italia a squadre 2000

-          Semifinale di Torino 2000: Martorelli, Sarno e Vezzosi si qualificano per la Finale

-          Omegna: Daniel Contin Campione Italiano Semilampo

-          Giochi Scolastici e Studenteschi di Porto S. Giorgio: alcune difficoltà organizzative ma ulteriore record di partecipazione (109 squadre da 19 regioni, 531 partecipanti)

-          Ottimo successo delle Finali CI16 a Torre Macauda. I nuovi campioni italiani sino a 16 anni.

-          I  nuovi titolati

-          Graduatorie Nazionali

-          Grandi eventi in Italia: St. Vincent e Montecatini

-          Via i computer dai tornei

-          Scacchi e Arte a Firenze

-          Una Lezione sugli Scacchi all'Università Bocconi

-          Scomparso il Maestro Elio Romani

DELIBERAZIONI DEL C.F. DELL’11 MAGGIO 2000:

-          Le modifiche allo Statuto proposte all’Assemblea

-          Convocata la Conferenza dei Comitati Regionali

DELIBERAZIONI DEL C.F. DEL 9-10 GIUGNO 2000

-          Il Campionato Italiano Femminile a Imperia

-          Torneo Zonale

-          Mitropa Cup Giovanile

-          Scambi Italia-Ungheria

-          Idoneità all'attività agonistica - modifica all'Art. 45, comma 3, del R.O.F.

 

ELO 1.7.2000

 

CALENDARIO UFFICIALE FSI 2000

-          Campionati Nazionali

-          Competizioni internazionali con partecipazione italiana

-          Festival e Tornei Internazionali Open

 

 

 

 

 

 

 

EDITORIALE

 

Da questo numero il Notiziario Scacchitalia viene inviato, oltre che ai consueti destinatari (Presidenti di Circolo e di Comitato Regionale, Delegati Provinciali, Arbitri, ecc.), anche a tutti i tesserati FSI con tessera agonistica per l'anno 2000. Ci sembra un ulteriore passo avanti nel rafforzamento dei legami tra Federazione, le sue Società  ed i suoi tesserati.

Diciamo subito che è possibile che qualche singolo tesserato non lo riceva. Indirizzi non precisi indicati  dalle Società al momento del tesseramento 2000 o cambi di indirizzo non comunicatici, come qualche errore di trascrizione, rientrano tra le eventualità della gestione di un indirizzario di così vaste dimensioni. Preghiamo gli interessati, dopo un ragionevole lasso di tempo (considerato che si tratta di una distribuzione di stampe da parte delle poste), comunichino alla Segreteria eventuali disservizi. Vedremo di fare il possibile per porvi rimedio.

Viene così mantenuto da parte della Federazione l'impegno assunto  in sede assembleare e ciò nonostante le possibili difficoltà che potranno emergere anche nel corrente esercizio da una probabile ulteriore contrazione dei contributi CONI, stante il perdurare delle difficoltà finanziarie di tale Ente. Si spera comunque che vi sia una inversione di tendenza a breve e che la FSI, che ha già provveduto alle modifiche statutarie richieste dal Decreto Melandri, possa essere ammessa in tempi ravvicinati fra le Federazioni Sportive Nazionali.

Da parte sua la Federazione sta facendo il possibile per conseguire questo traguardo. L’assemblea dell’11 giugno, su cui riferiamo a parte, ha approvato in sede straordinaria le modifiche statutarie richieste dal Decreto Melandri. Quando questo nuovo statuto sarà approvato dal CONI, al quale è già stato trasmesso, e dal Ministero vigilante sarà finalmente possibile indire, previo aggiornamento del Regolamento Organico, l’Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche. Come noto, essa per essere valida dovrà raggiungere il quorum del 50% + 1 degli aventi diritto la voto. Si presume che l’Assemblea possa svolgersi nei primissimi mesi del 2001.

Per quanto concerne l’attività, oltre ai grandi eventi di St. Vincent (Campionato Europeo) e di Montecatini (Torneo ad inviti e Festival) ed agli altri Festival tradizionali, alcuni dei quali hanno raggiunto notevoli livelli partecipativi, vi è da segnalare il grande successo di partecipazione della Finale dei Giochi Scolastici a Squadre di Porto S. Giorgio, cui hanno però fatto riscontro, per la prima volta, consistenti difficoltà in ordine organizzativo nell’effettuazione della gara. Se il grande successo di partecipazione testimonia la validità della strada intrapresa dalla FSI nel campo della Scuola, dall’altra parte il Consiglio Federale è impegnato a verificare le difficoltà emerse al fine di individuare le migliori soluzioni per la prossima edizioni. Quello che è certo che la Federazione dovrà fare il possibile per rafforzare le sue strutture ed effettuare ulteriori investimenti su questa importante iniziativa promozionale. E' di conforto apprendere, mentre stiamo andando in macchina, il buon successo organizzativo e di partecipazione conseguito dalle Finali del CI16 di Torre Macauda, successo cui ha contribuito in notevole misura l’ottimo supporto fornito dall’organizzazione siciliana. L’importanza che ha l’organizzazione ed il supporto organizzativo locale – siano essi svolti da Società o da Organi Periferici della FSI – viene così ulteriormente sottolineata. Come è da sottolinearsi, e su ciò si intrattiene diffusamente la Relazione letta in Assemblea, l’importanza che hanno i Comitati Regionali nel programmare e nello svolgere l’attività locale – non solo di tipo agonistico, giovanile ed organizzativo ma anche di tipo formativo, didattico, promozionale e di costituzione dei quadri nei vari settori di attività – in ambito regionale. E’ interesse di tutte le Società che i rispettivi Comitati Regionali svolgano in maniera efficiente la loro funzione e pertanto debbono cercare di dare, nel loro stesso interesse, la migliore collaborazione possibile.

Tra i fatti postivi di quest’ultimo periodo va ricordato il torneo amichevole tra “vip”, tra i quali il Dott. Paolo Fresco Presidente della FIAT, svoltosi in periodo pasquale a Portofino. Esso ha contribuito in modo determinante a suscitare l’interesse dei media nazionali, insieme alla Mostra di Firenze, sulla nostra disciplina. La FSI ringrazia tutti coloro che con la loro disponibilità hanno contribuito a dare maggiore visibilità al nostro gioco ed auspica che un tale fenomeno possa proseguire anche in futuro.

 

 

 

ASSEMBLEA FSI 2000

 

VERBALE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA E STRORDINARIA DELL’11.6.2000

 

Il giorno 11 giugno 2000, presso il Palazzo delle Federazioni del C.O.N.I., sito in Via Piranesi 44/B, Milano, alle ore 10 circa, si riunisce in seconda convocazione l'assemblea ordinaria della Federazione Scacchistica Italiana, convocata dal presidente in conformità alle disposizioni statutarie.

Poco dopo si dà inizio agli adempimenti e all'esame dei punti all'ordine del giorno, come qui riportato nell'ordine dell'atto di convocazione.

 

INSEDIAMENTO DELLA COMMISSIONE VERIFICA POTERI

Il presidente federale aveva precedentemente provveduto a insediare la commissione, nominata dal consiglio federale nelle persone di Mauro Benetti, Franca Dapiran, Francesco Mondini.

 

ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL SEGRETARIO DELL'ASSEMBLEA

Su proposta del presidente della Federazione viene eletto presidente dell'assemblea Nicola Palladino, che accetta. Su proposta del presidente della Federazione viene eletto segretario dell'assemblea Lanfranco Bombelli, che accetta.

EXTRA

Nel frattempo l’assemblea aveva ricevuto il saluto del presidente dell’A.S.I.G.C, Guido Bresadola e salutato la presenza di Oscar Bonivento, dell’associazione problemisti. Bresadola conferma un momento positivo nella vita dell’associazione, descrivendo il nuovo corso che vede ormai la quantità dei tornei tramite posta elettronica superare quelli tradizionali.

Il presidente federale rammenta che ricorre l’ottantesimo anniversario di fondazione della Fsi e che iniziative di commemorazione sono allo studio.

L’assemblea approva l’ampliamento del punto 3 o.d.g. con la nomina dei Soci Onorari.

 

PARTE ORDINARIA

APPROVAZIONE VERBALE DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEL 28 MARZO 1999

Il verbale in oggetto è approvato all'unanimità, con l’eccezione di un’astensione. Esso era stato inviato in allegato dell'atto di convocazione e copie erano disponibili in sala. Dovrà essere apportata una modifica, a seguito dell’omessa citazione del premio annuale attribuito a Walter Ravagnati.

 

PREMIAZIONE ANNUALE FEDERALE

Il presidente federale procede alla premiazione annuale. Per presenza personale o tramite delegati si consegna:

Medaglia d’oro: Maurizio Tirabassi (Grande Maestro per corrispondenza), Fabio Finocchiaro (Grande Maestro per corrispondenza), Giorgio Mirri (Maestro della composizione), Oscar Bonivento (Arbitro internazionale della composizione).

Medaglia d’argento: Carlo Rossi (norma di Grande Maestro), Fabio Bellini (Maestro Internazionale), Mario Lanzani (Maestro Internazionale).

Targa e 6 medaglie d’argento: alla Società Campione d’Italia a Squadre1999: C.S. Surya di Montecatini Terme.

Medaglia d’argento: Fabio Bellini (Campione italiano 1999), Sonia Sirletti (Campionessa italiana 1999), Roberto Costantini (Campione italiano giovanile1999), Marianna Arnetta (Campionessa italiana giovanile 1999), Angelo Neri (Campione italiano seniores 1999), Mario Vaccani (Campione italiano non vedenti 1999).

Targa: alle Società distintesi per l’attività promozionale giovanile, per il Nord alla Sezione Scacchi CRB Club di Bologna, per il Centro all’Associazione Scacchi Lucchese, per il Sud al Circolo Scacchistico di Rossano Calabro. Inoltre premio speciale al Circolo Scacchistico L. Amat di Sinnai, Sardegna.

Targa: al "Promoter 1999", Prof. Fausto Del Papa di Modena.

Socio onorario e Maestro ad honorem: Giuseppe Vianello di Portogruaro, su proposta del consiglio federale con acclamazione da parte dell’assemblea.

INFRA

Terminavano nel frattempo i lavori della Commissione verifica poteri, la quale comunicava che risultavano accreditate in assemblea, 75 Società, di cui 73 aventi diritto al voto e 2 senza diritto di voto per non aver ancora maturato la minima anzianità. Delle 73 aventi diritto, 43 erano rappresentate per delega.

I dati della segreteria federale segnalavano alla data dell’assemblea 354 Società affiliate, di cui 314 aventi diritto al voto.

 

RELAZIONE TECNICO-MORALE-FINANZIARIA DEL PRESIDENTE FEDERALE

Unanimemente l’assemblea accetta di considerare la relazione (di cui copie erano disponibili in sala) come letta e il presidente federale Alvise Zichichi procede a illustrarne i momenti essenziali. Su proposta del presidente dell’assemblea la votazione viene posposta al dibattito sui settori di attività. In conclusione la relazione viene approvata all'unanimità per acclamazione, senza obiezione

alcuna. Essa costituisce allegato del presente verbale.

RELAZIONI SUI SETTORI DI ATTIVITÀ

A complemento della relazione di cui al punto 4. Prende la parola il consigliere federale Marcello Perrone sui temi del settore giovanile. Oltre alle questioni generali Perrone accenna alle ipotesi di firma di un protocollo diretto fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Fsi: la notizia risale al giorno 8 giugno 2000 e quindi i dettagli non sono ancora definibili alla data dell’assemblea. Perrone segnala poi la continua crescita dei Campionati scolastici e studenteschi, certamente non inficiata dalle disfunzioni organizzative verificatesi alla recente edizione di Porto San Giorgio.

Prende poi la parola Franca Dapiran, in rappresentanza del presidente del settore arbitrale Franco Pedrazzini. Vengono illustrate le linee programmatiche del consiglio direttivo del settore e annunciata la convocazione dell’assemblea degli arbitri in autunno.

Il dibattito verte principalmente sulle questioni del settore giovanile.

Intervengono Walter Ravagnati (lamentando una scarsa crescita quantitativa e una scarsa autonomia del settore) Adolivio Capece (difficoltà reperimento istruttori) Angelo Cillo (incremento della formazione dei docenti interni alle scuole) Leonardo Ambrosi (invito di giovani emergenti ai festival internazionali) Oscar Bonivento (necessità di maggior coinvolgimento dei genitori in ambito scolastico). In replica il presidente Zichichi e il consigliere Perrone ribadiscono l’organicità del progetto federale, coerentemente orientato alla crescita sia quantitativa che qualitativa affiancata dal perseguimento della formazione dei quadri. Il consigliere Rosino rammenta che l’esigenza di raggiungere risultati di livello internazionale deve essere posta come esigenza primaria della politica federale in campo giovanile.

Interventi informativi erano stati condotti da Alfio Vampa, Romano Bellucci, Bruno Manzardo, Agostino Scalfi, Achille Centorame.

Nicola Palladino, nella sua veste di delegato permanente alla FIDE, informa su alcune questioni generali e sui lavori della Chess in Schools Commission di cui è presidente.

Alcuni delegati hanno posto domande in merito alla questione dei certificati medici di idoneità all’attività agonistica. Il presidente Zichichi risponde che il consiglio federale ha recentemente deliberato una modifica al Regolamento Organico Federale che - salve future obiezioni del Coni - ne stabilisce l’obbligatorietà per i giocatori ad alto coinvolgimento psico-fisico, identificati nei possessori di titolo internazionale e nei finalisti del campionato italiano individuale e del campionato italiano a squadre.

EXTRA

Nel frattempo aveva portato i suoi saluti il Dottor Lini, presidente del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, ricordando le attività scacchistiche ospitate in passato e auspicando collaborazioni future, soprattutto in campo informatico.

 

APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO 1999

Il bilancio consuntivo approvato dal Consiglio federale viene approvato all'unanimità senza obiezione alcuna dall'assemblea, dopo lettura e discussione: copia era stata distribuita a tutti i delegati e costituisce allegato al presente verbale.

Le cifre finali recano: totale costi e spese L. 566.664.257, totale entrate L. 553.126.101, disavanzo di esercizio L. 13.358.156, totale a pareggio L. 566.664.257.

Il disavanzo sarà portato a carico del Fondo Spese Straordinarie.

In precedenza era stata data lettura della relazione del collegio dei Revisori dei conti, che ne attestano la regolarità contabile e legale. Il suo presidente Rodolfo Bigagli illustra anche la nuova condizione amministrativa dei Comitati regionali dopo l’entrata in vigore dello statuto Coni.

Informazioni sulle procedure di liquidazione dei contributi ai Comitati regionali sono chieste da Angelo Brillo. Alle domande varie rispondono Alvise Zichichi, Bruno Manzardo, Rodolfo Bigagli.

 

APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO 2000

Il bilancio preventivo approvato dal Consiglio federale viene approvato all'unanimità senza obiezione alcuna dall'assemblea, dopo lettura e discussione: copia era stata distribuita a tutti i delegati e costituisce allegato al presente verbale.

Le cifre finali recano: totale uscite previste L. 606.000.000, totale entrate correnti previste L. 570.000.000, disavanzo presunto L. 36.000.000, totale a pareggio L. 606.000.000.

VARIE ED EVENTUALI

Si attesta che non era stato formalmente richiesto l’inserimento all’ordine del giorno di alcuna varia ed eventuale.

Alle ore 13 circa l'assemblea ordinaria si scioglie e vengono concordati 40 minuti circa di pausa pranzo prima della ripresa per la parte straordinaria.

 

PARTE STRAORDINARIA

Alle ore 13.45 circa iniziano i lavori relativi alla parte straordinaria, recante un solo punto all’o.d.g.

APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE ALLO STATUTO PROPOSTE DAL CONSIGLIO FEDERALE

Il testo delle modifiche era stato trasmesso nei termini prescritti a tutte le Società affiliate. Successivamente il Coni aveva richieste alcune ulteriori modifiche, riportate nel testo distribuito in assemblea a tutti i presenti. Tale testo costituisce allegato del presente verbale.

Il presidente federale Alvise Zichichi illustra le varie fasi di stesura e il presidente dell’assemblea Nicola Palladino illustra l’iter che dal 1988 a oggi ha condotto all’attuale formulazione. Egli invita poi l’assemblea a votare le modifiche in unica risoluzione: la proposta non riceve obiezioni.

Si registrano interventi di tono informativo da parte di Marco Maurizio, Sergio Pagano, Agostino Scalfi, Giuseppe Vianello, Maria Longo. Walter Ravagnati lamenta l’eccessivo carico degli adempimenti burocratici e amministrativi che rischiano di mettere a dura prova le forze del movimento scacchistico.

Al termine del dibattito si procede alla votazione. La proposta di modifiche presentata viene approvata per alzata di mano con 72 voti favorevoli, nessuno contrario e un astenuto. Il quorum deliberativo stabilito dallo statuto era di voti 49.

Il presidente dell’assemblea procede poi alla richiesta di delega al consiglio federale per apportare variazioni minori eventualmente richieste dal Coni o dall’Autorità governativa. L’assemblea concede la delega all’unanimità.

Alle ore 16 circa l’assemblea è sciolta.

 

IL PRESIDENTE (Nicola Palladino)

IL SEGRETARIO (Lanfranco Bombelli)

 

 

 

RELAZIONE TECNICO-MORALE- FINANZIARIA

Per l'anno 1999

 

Sommario:

1.      Valutazioni di carattere generale

2.      Un punto base della struttura FSI: l'importanza degli Organi Periferici Regionali

3. Argomenti specifici:

-         Statuto e Regolamenti

-         Rapporti CONI

-         Rapporti con Associazioni e Enti

-         Rapporti internazionali: FIDE, Titoli Internazionali, ECU, altre Federazioni

-         Attività Internazionale

-         Campionati Nazionali

-         Scuola, Istruttori e Settore C.A.S.

-         Uffici federali

4.      Parte finanziaria. Consuntivo 1999 (a parte)

 

1.      VALUTAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Anche la presente Assemblea si svolge sotto il segno del permanere di una consistente incertezza e precarietà che investe tutto il mondo sportivo italiano, e quindi anche quello scacchistico, tanto sotto il profilo normativo che sotto l'aspetto finanziario. Ciò in ragione da una parte del non ancora

avvenuto completamento di tutte le iniziative legislative e normative a suo tempo avviate dal Ministero competente per il riordino dello Sport in Italia, che comprendono tra l'altro la richiesta di modifiche statutarie sia al CONI, nostro Ente di riferimento, e a tutte le Federazioni sportive nazionali (ed è per questo che è stata indetta la concomitante Assemblea Straordinaria), oltre che dal continuo lievitare di normative fiscali riguardanti le società sportive dilettantistiche tra le quali rientrano i nostri circoli, la FSI e gli Organi periferici della stessa, mentre dall'altra vi è il persistere delle ben note difficoltà di ordine economico del C.O.N.I. stesso.

Comunque prima di rendere doverosamente conto dell'attività svolta e di quanto effettuato nel passato esercizio, e se del caso approfondire brevemente le tematiche prima accennate, ci sembra opportuno soffermarci un attimo, con soddisfazione, sul recentissimo rinnovato interesse dei media italiani verso il nostro gioco, testimoniato da diversi articoli apparsi ultimamente su importanti settimanali e quotidiani a carattere nazionale.

Due gli avvenimenti da cui sono scaturiti rinnovata curiosità e diffuso interesse verso gli scacchi. In primo luogo un torneo amichevole tra notissimi esponenti del mondo industriale italiano svoltosi durante le festività pasquali a Portofino, curato sotto l'aspetto organizzativo (e promozionale) dall'amico Adolivio Capece, Presidente della Società Scacchistica Milanese e Direttore della storica Rivista "L'Italia Scacchistica", la quale quest'anno celebra il 90° dalla fondazione. Auguri!. Un grazie sincero a Capece, ma anche e soprattutto un sentitissimo ringraziamento a tali illustri esponenti, in particolare al Presidente della FIAT Dott. Paolo Fresco, al Dott. Giordano Zucchi, Presidente della omonima SpA, ed al Dott. Giorgio Falck, per la loro sensibile disponibilità che li ha portati a concedere alcune stimolanti interviste sul loro interesse per il nostro gioco.

L'altro avvenimento era programmato da tempo, infatti si tratta della bellissima Mostra "Arte negli scacchi" (antichi preziosi giochi, rari manoscritti e libri, alcuni famosi quadri) organizzata (dal 24 maggio al 24 giugno 2000) dalla Biblioteca Nazionale di Firenze in collaborazione con il Comitato Organizzatore del concomitante Congresso del "Chess Collector International", che è stata ripetutamente segnalata sui mass media, spesso con riferimenti anche al primo avvenimento. Un sentito grazie quindi alla Direzione della prestigiosa Biblioteca Nazionale di Firenze, alla Banca della Svizzera Italiana, sponsor dell'iniziativa, e naturalmente agli amici del Comitato Organizzatore: Gianfelice Ferlito, Presidente della Sezione Italiana del C.C.I., i coniugi Milly e Rodolfo Pozzi, quest'ultimo noto collezionista e studioso, e Alessandro Sanvito, il noto storico e ricercatore - autore tra l'altro della riuscitissima "Bibliografia Italiana degli Scacchi", edita ultimamente da Sylvester Bonnard Editore - oltre che a Capece, che ha partecipato attivamente anche a questa iniziativa.

La Federazione è stata presente con suoi Dirigenti, e con qualche piccolo omaggio, in ambedue gli eventi, come del resto ha sempre cercato di cogliere ogni altra opportunità (ad esempio, ultimamente, le recenti Finali del Campionato Italiano a Squadre al Castello di Lagopesole, in provincia di Potenza, o l'inaugurazione della Biblioteca, con una ricca ed aggiornata sezione scacchistica, del Comune di Sarezzo, in provincia di Brescia) utile ad allacciare rapporti con esponenti di Enti locali o altri possibili sponsor di iniziative scacchistiche. Solo il tempo potrà dire se a un tale costante impegno promozionale corrisponderanno pure dei risultati.

La speranza è che questa rinnovata attenzione per gli scacchi della stampa nazionale non rimanga un fatto episodico ma, oltre a favorire una maggiore attenzione per gli eventi scacchistici da parte di tutte le testate, anche quelle locali, porti pure nel tempo al rinascere di quelle tradizionali rubriche (ad esempio: Repubblica, il Messaggero, l'Espresso, Panorama, ecc.) che erano gradualmente scomparse nell'ultimo decennio.

Un ulteriore positivo contributo a questo ritorno di interesse per la nostra disciplina lo stanno dando sicuramente anche le innumerevoli iniziative degli "scacchi in piazza" che tante Società o Organi periferici o anche singoli animatori promuovono in modo così benemerito in tante località della penisola soprattutto in prossimità del periodo estivo. A tutti essi va un sentito ringraziamento da parte della Federazione.

Entrando ora nell’esame dell’andamento dell’anno 1999 sotto i profili tecnico-sportivo, organizzativo, amministrativo e promozionale, ci sembra utile introdurre il discorso riportando, come di consueto, i dati maggiormente significativi sotto l'aspetto generale

rispettivamente al            31.12.1996              31.12.1997      31.12.1998       31.12.1999.

 

Società affiliate                       365                  372                  364                  375

 

Tesserati

-         Agonistici         4.699         5.275         5.694         5.318

-         Ordinari                 4.339         4.105         3.118         2.847

-         Junior                     2.066         2.618         1.790         2.134

-         Scolastici               ===           ===           3.250         4.105

Totale tesserati                      11.104                         11.998             13.852              14.404                                                                                                                         (compresi scolastici)

 

Attività agonistica:                                                                  1997                1998                1999

  Tornei nazionali omologati nei 2 semestri

  (compresi Tornei W.E. e Quarti Fin./Camp. Prov.)   147                  218                   231     

  Presenze registrate in tali tornei                                ca. 8.500        ca.10.000                  11.297  

  Giocatori in lista Elo/Italia (con inattivi)                             5.595               6.813               7.498

  Giocatori in lista Elo/FIDE (con inattivi)                               446                     588                     651 

 

Istruttori                                                         (al 30 aprile 2000)       con qualifica   Tesserati 2000

  Insegnanti Elementari Scuola (docenti)                      287                                                          7

  Elementari                                                                  343                                                      113

  Giovanili (con qualifica)                                                39                                                        31

  Giovanili - provvisori (in attesa corso CONI)              95                                                          25

  Formatori                                                                     23                                                          2

Totale                                                                          668                                                      178 

 

Scuole che hanno richiesto il materiale del Progetto "Sport a Scuola - Scacchi" 1999/2000

(Oltre a quelle che hanno richiesto il solo Tesseramento Scolastico. Forse

alcune non hanno fatto le prescritte comunicazioni al Provveditorato ed al CONI Provinciale e non appaiono, quindi, negli elenchi dei C.O.P. Provinciali, con conseguente impossibilità di realizzare i Giochi Sportivi Studenteschi ufficiali del Ministero/CONI, a causa dei richiesti limiti minimi a livello provinciale, regionale e nazionale) al 30/4/00:

1998/99 1999/2000

  Scuole Elementari                                                                         27                                       38

  Scuole Medie                                                                              54                                            62

  Scuole Medie Superiori                                                               18                                            27

Totale                                                                                           99                                          127

 

Organi Periferici FSI

  Comitati (o Delegati) Regionali 19 + 2 Provincie Autonome

  Delegati (o Comitati) Provinciali 95 (su 103 prov. Esistenti)

 

Risultato d'esercizio 1996:   - 2,6 milioni

" " 1997:                                  + 8,2 milioni

" " 1998:                                  - 5,1 milioni

" " 1999:                                  - 13,5 milioni

 

Da tali dati si ricavano alcune indicazioni che enunciamo in modo sintetico:                                                

a)      nel quadriennio si nota una concreta stabilità nel numero delle società affiliate;

b)      nonostante alcune fosche previsioni espresse nel 1998, quando è stata adottata la delibera riguardante il necessario e inderogabile adeguamento delle quote dei tesserati, si può osservare che anche il tesseramento delle tre tradizionali categorie a pagamento (agonisti, ordinari e junior) ha evidenziato una soddisfacente stabilità, tanto che la temuta contrazione del 1999 rispetto al 1998 è rimasta circoscritta ad un modesto tre per cento, mentre vi è stata una ulteriore diffusione della carta scolastica gratuita. Naturalmente ciò non significa che siano diventati trascurabili o che siano stati superati i tanti elementi negativi, anche di ordine sociale, che condizionano la vita dei nostri Circoli e l'incremento dei tesserati degli stessi, elementi sui quali dovremo tutti confrontarci in modo sereno e costruttivo. Un ulteriore elemento di preoccupazione risiede nella eccessivamente limitata base del tesseramento Junior, specie se confrontata con il numero di qualificati per le Finali dei CI16. In questo segmento rimaniamo ancora molto indietro rispetto alle altre nazioni europee. Tanto per fare un esempio, in Francia, come emerge da un recente studio pubblicato dalla più nota rivista francese, oltre il 70% dei tesserati è del tipo "junior";

c)      il 1999 ha inoltre segnalato un ulteriore confortante incremento dell'attività agonistica, sia come numero di competizioni omologate sia come totale di presenze registrate in tali prove. Di questo più che soddisfacente fenomeno va riconosciuto il giusto merito alle Società ed agli Organi periferici FSI, oltre che agli Organizzatori terzi. Naturalmente anche qui il panorama presenta non solo luci ma anche, come sempre, alcune ombre. In particolare il non pienamente soddisfacente andamento dei Campionati Provinciali-Ottavi di Finale del CIA e dei Campionati Regionali-Quarti di Finale, spesso organizzati all'ultimo momento e con scarsa informativa nei confronti dei potenziali interessati. La Federazione ritiene pertanto necessario che tali prove - sia provinciali che regionali - facciamo parte in modo organico della programmazione regionale di base, insieme con i tornei week-end iniziali. A partire dalla stagione 2000/2001 non potranno pertanto essere accolti ed ratificati quei calendari regionali che non prevederanno sin dall'inizio l'effettuazione di dette prove, mentre in assenza di comunicazione di un Calendario Regionale (cosa verificatasi anche nel 1999 da parte di qualche Comitato) non verranno più accolte e omologate singole richieste di Tornei week-end da parte di singole Società. Il Consiglio Federale, tenuto inoltre conto che lo svolgimento dei Campionati Regionali di ogni tipo (Assoluti, Femminili, Giovanili 16, Scolastici e Serie Promozione del CIS) rientra tra i compiti primari ed istituzionali di ogni Comitato Regionale, sta altresì valutando la possibilità di effettuare una significativa riduzione dei contributi previsti su base annuale per quei Comitati che non li programmeranno o comunque non li effettueranno.

d)      La Federazione comincia finalmente ad avere una sua struttura ufficiale minima di tecnici, cioè di Istruttori dei vari livelli. Che l'iniziativa, nonostante le poco ponderate critiche espresse in alcune sedi, fosse non solo necessaria per cercare di assicurare un efficace sviluppo tecnico e promozionale dello scacchismo italiano, ma risultasse pure assai opportuna sotto l'aspetto istituzionale è stato poi ampiamente dimostrato dal famoso decreto Melandri che ha stabilito che gli statuti delle Federazioni debbono prevedere che i "tecnici", nel nostro caso i soli istruttori, eleggano il 10% dei Componenti del Consiglio Federale.

Per quanto concerne l’aspetto economico della gestione, nel sottolineare che il precario equilibrio dei conti è stato ottenuto solo a prezzo del continuo rinvio dell'assunzione di quel limitato staff tecnico/amministrativo indispensabile per un efficace funzionamento di un organismo complesso e con tanti adempimenti burocratici e legali quale è una federazione, cosa che si è potuta sinora affrontare solo grazie alla grande disponibilità personale di presidente e consiglieri, si rinvia l'analisi all’apposita parte finanziaria della relazione.

 

 

2) UN PUNTO BASE DELLA STRUTTURA DELLA FSI: L'IMPORTANZA DEGLI ORGANI PERIFERICI REGIONALI

Il lento processo di cambiamento della FSI, che è lungi dall'essere ancora ultimato, da Organizzazione associativa che potremmo definire di vecchio stampo a Federazione di tipo sportivo non poteva che comportare l'esigenza di un non facile adeguamento dei processi sia di ordine organizzativo che di carattere amministrativo, burocratico e funzionale non solo della struttura centrale ma anche e soprattutto degli Organi Periferici e delle Società, le quali ultime in definitiva rappresentano il punto centrale della nostra organizzazione in quanto eleggono sia gli uni che l'altra. E' comunque un processo lungo, che richiede non solo una consistente modifica degli aspetti regolamentari interni ma pure un cambiamento tanto di comportamenti che di mentalità e di cultura organizzativa da parte dei Dirigenti di ogni livello.

Quello che preoccupa è che in non pochi casi si riscontra una difficoltà da una parte dei Dirigenti di Società a comprendere l'importanza del ruolo sul territorio degli Organi Periferici, in particolare quelli regionali, cui sono le stesse a dover dar vita, e dall'altra dei Dirigenti di alcuni Comitati Regionali ad interpretare correttamente la loro importante funzione, che è indispensabile per un efficace funzionamento di tutto lo scacchismo e della federazione stessa.

 

La situazione è aggravata in qualche misura dal fatto che in sia pure poche realtà regionali, come abbiamo avuto modo di osservare anche ultimamente, si stanno verificando non di rado fenomeni di forte conflittualità, sia talvolta tra Dirigenti dello stesso Comitato sia in altri casi tra Dirigenti provinciali oppure di alcune Società ed esponenti dei Comitati di appartenenza. Tanto che in alcuni casi è più il tempo dedicato a sterili e poco produttive polemiche - sia di tipo personale, sia avviate strumentalmente nei confronti di iniziative promosse dagli "altri" - che quello rivolto alla migliore promozione degli scacchi. Nel sottolineare che tutto ciò nuoce gravemente al miglior sviluppo dell'attività scacchistica sul territorio e al funzionamento complessivo della Federazione, non si può non segnalare che tali dissidi dovrebbero per quanto possibile essere composti civilmente e democraticamente nelle sedi istituzionali locali appropriate e non essere invece rinviati continuamente al Consiglio Federale ed al presidente.

Detto ciò, ricordiamo ai Comitati Regionali che una delle loro più importanti funzioni è proprio quella relativa alla "PROGRAMMAZIONE" annuale dell'attività del territorio di competenza, che deve essere avviata per tempo, già dall'autunno dell'anno precedente. Tanto che in futuro i contributi FSI ai Comitati verranno presumibilmente disposti soprattutto sulla base del "programma di attività" presentato.

Del Calendario Regionale - che deve comprendere Campionati Regionali e Provinciali di ogni tipo, Tornei Week-end, ecc. - si è già detto. L'ulteriore programmazione, ugualmente da inserire per la maggior parte a tempo debito nel Calendario regionale, dovrebbe, per quanto possibile, prevedere:

-         Almeno un Corso annuale regionale per Istruttori Elementari, d'intesa come sempre con il Coordinatore dell'Albo Istruttori, e gli eventuali Corsi per  Docenti della Scuola promossi a livello provinciale. Ogni Comitato dovrebbe avere una sua "politica" ed un suo coordinamento nel settore formazione istruttori, d'intesa con Formatori e Istruttori Giov. della regione. In futuro potranno essere previsti anche Corsi interregionali per Istruttori Giovanili, naturalmente solo se organizzati d'intesa con il CONI e la FSI;

-         Almeno un corso annuale regionale (o interregionale) per Arbitri Regionali, d'intesa con il Settore Arbitrale. Anche qui ogni Comitato dovrebbe avere una sua "politica" ed un suo coordinamento del settore;

-         Specifiche iniziative regionali nel campo della Scuola ed assistenza alle Società sia in tale settore che nella eventuale costituzione di CAS;

-         Almeno uno "stage" annuale per i migliori giovani sino a 16 anni della regione, tenuto da un Istruttore Giovanile FSI o Formatore FSI;

-         L'Assemblea Regionale per l'approvazione del bilancio annuale (ogni 4 anni anche elettiva);

-         Eventuali iniziative promozionali a carattere regionale ed eventuale coordinamento delle iniziative di "scacchi in piazza" svolte sul territorio;

-         Realizzazione ed invio a tutte le Società affilate della Regione di un BLLETTINO (con cadenza da stabilire) che contenga tutte le Comunicazioni e gli "Atti Ufficiali" del Comitato, ivi compreso il Calendario Regionale;

-         Ogni altra iniziativa che ciascun Comitato riterrà opportuno programmare.

 

Altra importante funzione dei Comitati Regionali è la necessaria opera di raccordo con le Autorità regionali che possono essere interessate o sono di interfaccia per l'attività scacchistica regionale e per le esigenze delle Società affiliate, in particolare con gli Assessori Regionali competenti, con le Autorità scolastiche e con il CONI Regionale (in alcuni casi lo stesso può mettere a disposizione una stanza quale sede per il Comitato FSI).

Un costruttivo esempio della pratica utilità di tali rapporti viene data dall'acclusa documentazione raccolta dal Comitato Regionale della Lombardia presso l'Assessorato alla Sanità della Regione (il quale ha rapporti istituzionali solo con i Comitati regionali delle varie Federazioni e non con le Federazioni stesse) in materia di "visite mediche". Proprio sulla base di tale documentazione il Consiglio Federale sta valutando la possibilità di limitare la richiesta della certificazione medico sportiva agonistica di tipo A1 ai soli giocatori con titoli internazionali ed ai finalisti del CIA e CIS anziché a tutti quelli in possesso della tessera agonistica come al momento previsto dal Regolamento Organico. Inoltre la Regione Lombardia è disponibile ad avanzare una richiesta al Ministro della Sanità per l'abolizione dell'obbligo del Certificato di buona salute per i restanti tesserati.

 

3. ARGOMENTI SPECIFICI

 

STATUTO E REGOLAMENTI

Si deve confessare che dopo l'approvazione da parte della Presidenza del Consiglio del testo dello Statuto approvato nel 1996, avvenuta alfine nel secondo semestre dello scorso anno, il completamento dei Regolamenti dei Campionati Nazionali, e la prima stesura del Regolamento Organico, il Consiglio Federale e soprattutto il presidente avevano ritenuto di aver pressoché completato il faticoso iter di aggiornamento straordinario o di rifacimento di tutte le Carte federali. A parte il regolamento Arbitrale, in corso di rielaborazione con il concorso del competente settore, sarebbero così rimasti per il futuro solo lavori di ordinaria amministrazione.

Purtroppo tale soddisfazione è durata ben poco. Come oramai tutti sanno, e come già accennato nella precedente Relazione annuale, il famoso decreto del Ministro Melandri ha disposto consistenti modifiche statutarie per il CONI, un nuovo status per le FSN e l'adeguamento, entro termini perentori dalla data di approvazione del nuovo Statuto CONI, degli statuti delle preesistenti Federazioni Sportive Nazionali nonché delle Discipline Associate.

Come già accennato nella precedente relazione, la FSI non poteva assistere passivamente durante tutto il percorso dell'iter di elaborazione e di approvazione di detto decreto. Soprattutto dopo che il primo testo elaborato dal Ministero continuava a trascurare le Discipline Associate, le quali per di più non erano nemmeno menzionate nel vecchio statuto CONI. In ragione di ciò la FSI è stata fra i promotori di diverse riunioni delle stesse e si è fatta inoltre parte attiva per la costituzione di un Coordinamento di dette Discipline (la cui "forza" complessiva consiste in oltre 300 mila tesserati), che rappresentasse presso il Ministero competente e presso il Parlamento, tenuto ad esprimere un parere sul decreto, le giuste esigenze di pari dignità delle Discipline Associate in ambito CONI e le necessità di chiarezza nei requisiti da stabilire per il successivo riconoscimento delle medesime quali Federazioni Sportive Nazionali. I risultati sono stati soddisfacenti in quanto sia il decreto in parola sia il nuovo Statuto CONI fanno precisi riferimenti alle Discipline Sportive Associate e fissano dei requisiti per il riconoscimento quale FSN che ci sembrano compatibili con l'attuale status della nostra Federazione, specie dopo il riconoscimento della FIDE da parte del CIO. Aggiungiamo che tutto questo impegno in comune ha rafforzato i legami con le altre Discipline Associate, con le quali ora intratteniamo più costruttivi rapporti di concreta collaborazione e di reciproca informazione.

Naturalmente la strada da percorrere è ancora lunga e ricca di non poche asperità, come è logico in una materia tuttora in evoluzione. Comunque per noi il primo passo è l'approvazione delle modifiche statutarie che vengono proposte nella parte straordinaria dell'Assemblea.

Concludiamo il discorso in materia regolamentare segnalando che verrà pubblicato quanto prima il nuovo testo del Regolamento Antidoping, predisposto dal CONI su indicazioni del Ministero competente per lo sport.

 

RAPPORTI CON IL CONI

Nonostante il periodo complesso e di difficoltà che sta attraversando l'Ente, non possiamo che esprimerci in senso più che positivo circa i rapporti che intratteniamo con il CONI, in primo luogo quelli assai cordiali e collaborativi con il competente Ufficio Attività Sociali ed Amatoriali, che segue istituzionalmente le Discipline Associate, nonché quelli con l'Ufficio Affari Giuridici, Statuti e Normative FSN, cui facciamo continuamente ricorso in materia regolamentare e statutaria, come pure con tutti gli altri Uffici interessati.

Le ben note difficoltà economiche accusate nel 1999 dall'Ente hanno portato alla prevista diminuzione del Contributo Ordinario, passato dai 92 milioni del 1998 ai 77 milioni del 1999, segnando in definitiva una contrazione certo consistente ma più limitata di quanto temuto. Per i noti motivi anche in materia di contributi straordinari non si è potuto ovviamente ripetere l'exploit del 1998, tuttavia segnaliamo con soddisfazione che ci è stato ultimamente assegnato un contributo di 16,1 milioni per i Campionati Europei a squadre svolti a Batumi (dicembre 1999), che sarà contabilizzato nel 2000.

 

RAPPORTI CON ALTRE ASSOCIAZIONI ED ENTI

Associazioni collaterali. Proseguono in modo molto cordiale e costruttivo i rapporti con l'ASIGC, l'Associazione dei Giocatori per Corrispondenza, una realtà sicuramente assai significativa ed importante nel panorama scacchistico italiano, ed il cui Presidente, Dott. Guido Bresadola, ci ha offerto la sua cortese personale collaborazione quale Presidente della Commissione Federale Antidoping. Lo ringraziamo sentitamente. Segnaliamo pure che non sono mancati inoltre utili apporti da singoli Dirigenti o Tesserati ASIGC nelle provincie in cui eravamo o siamo assenti con nostre strutture periferiche. Purtroppo, i tanti reciproci impegni di carattere istituzionale non hanno consentito sinora di studiare una auspicabile collaborazione più organica con tale Associazione.

Sono sicuramente cordiali pure i rapporti con il Mondo Problemistico italiano, anche se la più limitata base numerica dello stesso e l'assenza di una visibile organizzazione nazionale rende più difficile ogni ipotesi di collaborazione organica. Rimaniamo comunque sempre partecipi e sostenitori delle più significative iniziative editoriali realizzate da tale settore, che è di grande e riconosciuta tradizione nella storia del problemismo mondiale.

Enti di promozione sportiva. La continua evoluzione delle nostre normative tecniche e statutarie, che aveva portato tra l'altro in precedenza al superamento delle precedenti intese in campo giovanile con la Lega Nazionale Scacchi dell'UISP, ha fatto segnare una certa qual stasi, sia da parte nostra ma anche da parte loro, nella elaborazione di reciproche ipotesi di iniziative collaborative concrete. Manteniamo comunque cordiali rapporti di buon vicinato con la Lega Nazionale Scacchi dell'UISP ed al Presidente della stessa Ferruccio Ferucci abbiamo ultimamente sottoposto il nuovo testo del Regolamento dei Campionati CI16 per verificare se le ipotesi collaborative previste dallo stesso con l'esterno potessero risultare di un qualche interesse per la Lega Scacchi, mentre in precedenza gli avevamo inviato la bozza della nostra "Guida Tecnica". Certo si dovrebbe cercare di fare di più, specie nel campo della promozione degli scacchi, come di dovrebbe tentare di fare di più anche con altri Enti di Promozione Sportiva, alcuni dei quali (ad esempio, FENALC, US ACLI, ecc.) ci hanno avanzato anche ultimamente proposte di collaborazione, ma i limiti della nostra struttura centrale, purtroppo assai esigua e sotto pressione da tanto tempo per i molteplici ben noti adempimenti istituzionali, non ci consente al momento di effettuare tutti quegli approfondimenti che vorremmo.

 

RAPPORTI INTERNAZIONALI: FIDE, Titoli Internazionali, ECU, altre Federazioni

Anche nel 1999 la FSI ha proseguito con cura negli impegni esistenti nei diversi ambiti internazionali istituzionali, dando altresì doverosa attenzione ai possibili rapporti di collaborazione con le Federazioni estere.

Per quanto riguarda la FIDE si segnala la partecipazione del Presidente e del Presidente Onorario, quest'ultimo Delegato Permanente e Membro Onorario della FIDE, in rappresentanza della nostra Federazione all’Assemblea straordinaria di Doha (Quatar). Circa gli incarichi assegnati in corso d'anno dalla FIDE a nostri rappresentanti, si ricorda che il Presidente Onorario è stato confermato negli importanti incarichi di Auditor, di componente del Comitato Centrale e di Presidente del Committee Chess in School. L'A.I. Dapiran è stata inclusa fra i componenti dell'Arbiters Council ed il Presidente FSI fra i componenti della Technical Commission.

La situazione della FIDE, nonostante il brillante risultato colto nel 1999 con il riconoscimento del CIO, appare attualmente complessa e con effettive difficoltà di ordine economico. Tali difficoltà sono presumibilmente riconducibili all'assenza di sponsor nell'oneroso Campionato Mondiale di Las Vegas, ed alle quali la Presidenza FIDE sta cercando di ovviare con il Progetto "FIDE Commerce", un progetto che però non incontra il favore di diverse federazioni e le cui effettive possibilità di successo sono ancora tutte da dimostrare. Tuttavia il recente avvio del Campionato Mondiale 2000 (India/Iran o Russia) potrebbe, in caso di reale effettuazione dello stesso, segnare una possibile inversione di tendenza.

Per quanto concerne i rapporti con l’E.C.U. (European Chess Union) essi sono divenuti di operosa collaborazione specie dopo che il Presidente Kutin, nonché Presidente Continentale per l’Europa della FIDE, ed il Segretario Metzing hanno visitato Saint Vincent durante il tradizionale importante Open ed hanno proceduto all'assegnazione dell'organizzazione della prima edizione del Campionato Europeo Individuale 2000 al Comitato Valdostano Scacchi, impersonato dai benemeriti A. Scalfi e F. Brunod. Un ulteriore successo organizzativo segnato dal Comitato Valdostano è stata pure l'organizzazione nel 1999 del Torneo Zonale Femminile, il che ha inoltre contribuito a consolidare i rapporti di collaborazione con la Federazione Francese, il cui Presidente è anche Presidente della nostra zona FIDE.

Da parte sua la FSI è riuscita ad instaurare organici rapporti di collaborazione con la Federazione Ungherese e con l'Organizzatore dei Tornei estivi di Budapest, IM Rigo. Al Torneo ad inviti per GM di Budapest, in luglio, hanno partecipato i nostri IM Borgo e Bellini. Ai concomitanti Tornei per IM hanno partecipato quattro nostri giovani (Aldrovandi, Genocchio, Cacco, ecc.).

Comunichiamo inoltre con soddisfazione i seguenti Titoli Internazionali assegnati dalla FIDE nel corso del 1999 a nostri Tesserati:

 

Maestri Internazionali

Fabio BELLINI (MI)

Mario LANZANI (MI)

 

Maestri FIDE

Costantino ALDROVANDI (BO)

Fernando SCAVO (VA)

 

Segnaliamo altresì con piacere i grandi successi internazionali che stanno conseguendo ultimamente gli amici dell'ASIGC, con l'assegnazione da parte dell'ICCF di ben due nuovi titoli di Grande Maestro per Corrispondenza a Fabio FINOCCHIARO (CT) e Maurizio TIRABASSI (Carpi, MO).

A tutti loro vanno le nostre più vive e sentite felicitazioni.

 

ATTIVITA' INTERNAZIONALE

1.      Preparazione squadra nazionale e giovani

È proseguita sia nel 1999 sia agli inizi del corrente anno l’utile attività di preparazione per la squadra nazionale assoluta, affidata come di consueto al GM Razuavaev, con uno stage all'anno in periodo primaverile. Quest'anno grazie alla collaborazione del Comitato Valdostano è stata individuata un nuova sede per gli allenamenti in Arvier, con costi più contenuti. In tale occasione, cogliendo l'opportunità offerta da una sosta obbligata dello stage della nazionale per il concomitante svolgimento della Finale del CIS, abbiamo svolto anche un breve ma riuscito stage per i più promettenti U17, maschili e femminili, sempre affidato al GM Razuvaev.

Altri stage giovanili U17 sono programmati in luglio, sempre ad Arvier, in vista dei Campionati Internazionali Giovanili, mentre si sta valutando la possibilità di effettuare un ulteriore stage per la nazionale in autunno prima delle Olimpiadi. Si tratta di attività importante, che dovrebbe essere per quanto possibile ampliata, sia a livello nazionale che regionale e locale.

 

2. Campionati Europei a Squadre (Batumi, Georgia, novembre/dicembre 1999)

E' stato grande motivo di soddisfazione per la FSI l'ottimo risultato ottenuto dalla Squadra Assoluta alla massima competizione continentale, dove ha colto il 19° posto, realizzando un risultato di ben otto posti superiore a quello assegnatole dalla lista di partenza (27° su 36) e superando di ben tre posti il già notevole piazzamento degli Europei di Pola 1997 (22°). Complimenti a tutta la squadra, anche se si deve sottolineare in particolare l'eccellente risultato individuale colto dalle prime tre scacchiere (Godena, Efimov ed Arlandi) ed Arlandi ha inoltre ha conquistato una "performance" per Grande Maestro.

Il Campionato è stato vinto dall'Armenia, davanti ad Ungheria e Germania. La squadra assoluta ha ottenuto il 18 - 22° posto alla pari, 19° per spareggio tecnico, dopo la Svezia e prima di Croazia, Georgia e Romania, fatto che testimonia l'alto livello della competizione, alla quale in ragione delle

difficoltà della trasferta non hanno partecipato, quasi esclusivamente, le rappresentative europee con minor contenuto tecnico. Per quanto concerne la squadra femminile, essa era tra le meno quotate della lista di partenza e, pur impegnandosi al massimo, ben poco quindi ha potuto fare contro avversarie più forti, realizzando comunque una proficua esperienza internazionale.

 

3. Mitropa Cup 1999 (Baden, Svizzera- aprile 1999)

Questa manifestazione, rilanciata dall’Italia con l'edizione 1997 Montecatini, è divenuta oramai una competizione di altissimo livello, e la nostra rappresentativa ha colto un risultato modesto, riscattato dall'ottima prova di Bellini che ha conquistato una norma di MI.

 

4. Torneo Zonale Femminile (Saint Vincent, maggio 1999)

Il Presidente nella nostra Zona Fide si trovava in grave difficoltà ad assegnare tale competizione ed è quindi risultata benvenuta l'offerta di organizzazione del nostro Comitato Regionale nella nota località valdostana. Il Torneo ha avuto un ottimo successo organizzativo. Per quanto concerne le nostre tre rappresentanti - Sirletti, Fittante e Barbiso - esse si sono impegnate onorevolmente contro avversarie assai più forti.

 

5. Campionati Internazionali Giovanili

Come sempre la scelta delle competizioni cui inviare i nostri giovani è stata condizionata dalle ricorrenti concomitanze con i nostri campionati giovanili. Si è comunque cercato di dare priorità, quando possibile, ai Campionati Mondiali o Europei più favorevoli quanto a condizioni di soggiorno offerte. Per i Campionati 10-12-14-16-18 i nostri rappresentanti sono stati ripartiti tra quelli Europei, svoltisi a Litohoro (Grecia) in settembre, accompagnatore GM Efimov, e quelli Mondiali, svoltisi in Spagna (Oropesa del Mar) in ottobre, accompagnatore FM Rosino. Diversi tra i nostri giovani, maschi e femmine, hanno messo in mostra un gioco interessante, tuttavia ancora non si riescono a cogliere risultati particolarmente significativi. Naturalmente è necessario dare tempo al tempo e la Federazione continuerà sia nel suo impegno di partecipazione che in quello della preparazione dei selezionati, preparazione che peraltro può risultare solo aggiuntiva rispetto a quella svolta durante l'anno in sede locale.

 

6. Risultati individuali

Non è possibile riferire per intero tutti i risultati interessanti conseguiti da nostri giocatori nelle prove internazionali. Alcuni risultati iniziali del 1999 erano poi già stati citati nella relazione dello scorso anno. Ci limitiamo pertanto a ricordare, oltre alla già ricordata "performace" di GM conseguita da Ennio ARLANDI agli Europei di Batumi e la norma di IM alla Mitropa Cupa di Fabio BELLINI:

il 2° posto e la norma di GM ottenuti da Carlo ROSSI al Torneo di Padova 1999;

il 1° posto e la norma di IM ottenuti da Paolo VEZZOSI al Torneo di  Montecatini 1999;

le norme di IM conseguite da Mario LANZANI al Torneo di Montecatini 1999 e da Carlo ROSSI al Torneo di Arco 1999, da Alexandro EVERETT a Groningen 1999.  

 

 

CAMPIONATI NAZIONALI

La federazione è riuscita anche nel 1999 ad assicurare il regolare svolgimento di tutti i Campionati Nazionali e segnaliamo ciò con soddisfazione, dato che si tratta di un adempimento che incontra spesso delle difficoltà come stiamo infatti incontrando nel 2000.

Non ci dilunghiamo sulle altre competizioni. Ecco i Campioni Nazionali 1999.

 

Società Campione d’Italia a squadre: C.S. Surya di Montecatini Terme (PT)

Campione Assoluto: IM Ennio Bellini (MI)

Campionessa Assoluta: 1^ Naz. Sonia Sirletti (MI)

Campione Juniores: M Roberto Costantini (RN)

Campionessa Juniores: 1^ Naz. Marianna Arnetta (PA)

Campione Seniores: 1^ Naz. Angelo Neri (MI)

Campioni e Campionesse Giovanili 10-18

fino ai 18 anni: Daniele Genocchio (TVI) e Maria Angela Bonzano (MI)

fino a 16 anni: Roberto Mogranzini (PG) e Mina Veltcheva (MI)

fino a 14 anni: Alberto Pulito (MI) e Camilla Luzietti (RM)

fino a 12 anni: Stefano Navarro (PD) e Eleonora Ambrosi (VR)

fino a 10 anni: Nicolò Ronchetti (RA) e Marjiana Matanovic (VR)

A tutti loro le felicitazioni della FSI.

 

SCUOLA E C.A.S.

In tali importanti settori il compito della FSI era principalmente quello di riuscire a dare quell'efficace ed effettivo avvio che è stato dato nel 1998 ai Progetti Sport a Scuola - Scacchi e C.A.S. - Scacchi.

Nel 1999, trattandosi di progetti con applicazione prevalentemente periferica, l'attività federale non può essere che di sostegno a quanto viene effettuato nel territorio a cura degli Organi Periferici e delle Società. Come è naturale non in tutte le zone si sono conseguiti i medesimi successi e non in tutte le zone vi è la medesima attenzione e sensibilità verso tali importanti tematiche.

Anche se i censimenti istituzionali di tali attività sono solo a livello locale, provinciale e regionale, senza comunicazioni alla nostra Segreteria, tuttavia la FSI ha qualche riscontro di un andamento tutto sommato abbastanza positivo del fenomeno, anche se rimane molto da fare. Ad esempio cresce il numero delle Scuole che richiedono il materiale offerto dalla federazione alle Segreteria, mentre i Campionati Scolastici hanno conseguito nel 1999 un eccellente successo, che contiamo possa proseguire anche nell'edizione di quest'anno.

 

ISTRUTTORI

Il Progetto Istruttori, fondamentale corollario sia al Progetto C.A.S. che a quello Scuola, ha visto nel 1999 l'effettivo avvio con lo svolgimento sia del 1° Seminario per Formatori, presso la Scuola dello Sport di Roma nel mese di luglio, sia del 1° Corso Nazionale per Istruttori Giovanili, presso il Centro CONI di Tirrenia in settembre. Ambedue i Corsi si sono svolti con Docenti CONI e FSI ed hanno segnato un ottimo successo.

Vedremo di cercare di completare i quadri (anche perché vi sono state alcune assenze di troppo nei corsi dello scorso anno) con analoghi corsi verso la fine del 2000. Per quanto concerne i Corsi per Istruttori Elementari ed i Corsi per Docenti della Scuola, essi vanno organizzati dagli Organi Periferici, in collaborazione con le Società.

Ricordiamo comunque agli Organi Periferici che i futuri Corsi per Istruttori Elementari o Insegnati Elementari non potranno essere autorizzati dal Coordinatore FSI se non avranno quali docenti FSI Istruttori Giovanili o Formatori, regolarmente qualificati, e così pure gli eventuali stage di perfezionamento giovanili. Ricordiamo altresì alle Società che gli eventuali C.A.S. da loro costituiti o che costituiranno debbono avere come responsabile un Istruttore Giovanile o un Formatore.

 

UFFICI FEDERALI

Abbiamo già ricordato in passato le gravi difficoltà operative in cui si dibattono gli uffici federali per far fronte alle sempre crescenti esigenze di ogni ordine. Possiamo dire che esse si sono ulteriormente aggravate, senza contare che i ripetuti adempimenti in sede CONI in questo periodo straordinario hanno messo ancor più in evidenza l'assoluta necessità di un'altra, sia pur limitata, struttura a Roma, con almeno una persona qualificata, che segua tali tipi di pratiche e di rapporti. Al CONI è stata rinnovata anche ultimamente per le vie brevi richiesta per avere una sede a titolo gratuito, ma ci è stata segnalata l'impossibilità di aderire a tale richiesta per una serie di motivi, che per brevità non riportiamo.

Il presidente federale, in quanto responsabile della struttura, cerca di ovviare per il momento ad un tale difficile situazione non solo grazie alla efficace collaborazione dei Consiglieri, dei validissimi collaboratori volontari e dell'encomiabile personale a contratto (come sappiamo limitato ad una sola

persona) ma anche con un forte impegno personale, che però non può proseguire all'infinito. E' necessario pertanto cercare il modo per porre rimedio al più presto ad un tale stato di cose.

Milano, 9 giugno 2000

 

Il Presidente

Alvise Zichichi

 

 

RELAZIONE TECNICO-MORALE-FINANZIARIA

Parte Finanziaria

 

BILANCIO CONSUNTIVO 1999

L'esercizio 1999 ha rappresentato un periodo con non poche concrete difficoltà di ordine economico; ciò per molteplici ragioni. In primo luogo va ricordata la forte contrazione dei contributi CONI registrata per i noti motivi nel periodo in esame. Essi sono infatti passati dai 141 milioni complessivi, tra ordinari e straordinari, del 1998 ai solo 77 milioni di contributi ordinati del 1999, con una diminuzione di ben 64 milioni. Il minor introito, seppur in qualche misura compensato dall'incremento registrato nell'esercizio dalle quote di tesseramento (in ragione degli aumenti a suo tempo deliberati per i vari tipi di tessera e confermati dall'Assemblea 1999), ha comunque reso assai difficile l'andamento dei conti federali.

Pertanto la gestione 1999 della FSI, pur cercando di far fronte compiutamente agli impegni sportivi (abbiamo partecipato, tra l'altro, a tutte le gare internazionali stabilite ed abbiamo avviato concreti scambi di giocatori con l'Ungheria), formativi (tra i quali si evidenzia lo svolgimento per la prima

volta, nel 1999, dei fondamentali Corsi per Formatori ed Istruttori Giovanili), promozionali (da segnalare, in particolare, il progressivo sviluppo del progetto Scuola impostato nel 1998) che erano stati previsti per l'anno, nonché a quanto stabilito in materia di finanziamento dei Comitati Regionali, ha dovuto necessariamente effettuare ogni possibile risparmio, comprimendo per quanto

possibile le spese di altre possibili iniziative e quelle di funzionamento, e soprattutto rinviando ulteriormente il già atteso e necessario rafforzamento del personale di Segreteria.

In sintesi, solo in ragione di tali sforzi la gestione che potremmo definire ordinaria è risultata alla fine grosso modo in pareggio. Tuttavia i rilevanti oneri (oltre 13 milioni) relativi agli ammortamenti stabiliti dalla legge - riguardanti gli immobilizzi effettuati principalmente nei precedenti esercizi e

relativi alle spese di ristrutturazione sede (sostenute nel 1998), ai mobili ed arredi, al materiale scacchistico e alle macchine per ufficio - hanno portato a dover registrare alla fine, per l'esercizio in esame, il contenuto disavanzo di 13,5 milioni, in ogni caso ben inferiore alle previsioni formulate in sede di preventivo (39 milioni).

Disavanzo inoltre ampiamente compensato dal contributo di circa 16 milioni successivamente disposto dal CONI per le spese di partecipazione ai Campionati Europei a Squadre di Batumi e che verrà contabilizzato nel 2000. Ci sembra una ulteriore dimostrazione del fatto che il CONI, nonostante le difficoltà, segue, forse anche per le nostre insistenze, con attenzione la nostra Federazione.

Al di là delle alchimie messe faticosamente in atto nel 1999 per far quadrare i conti, rimane comunque il fatto, ben più generale, che una Federazione Nazionale che continua ad esporre un bilancio con cifre globali di soli circa 550 milioni, per di più dopo il già avvenuto primo parziale aumento delle quote di tesseramento, non ha certo basi economiche adeguate per riuscire ad impostare un serio, efficace e progressivo piano di rilancio e di sviluppo dello scacchismo nazionale. E' quindi assolutamente necessario auspicare un rapido ampliamento delle risorse a disposizione della Federazione. Ciò non può verificarsi che:

-         mediante un rapido e costante ampliamento del tesseramento;

-         con un concomitante forte rafforzamento delle contribuzioni CONI, sia  economiche che di servizi, possibilmente accompagnato al più presto dal

-         riconoscimento della FSI quale federazione sportiva nazionale.

Naturalmente la FSI dovrà continuare a fare il possibile anche per conseguire:

-         l'intervento di più incisive sponsorizzazioni, tuttavia, al momento e con le attuali limitate strutture, non facilmente prevedibili;

-         l'avvio di possibili iniziative di marketing;

-         un adeguato sviluppo nel mondo Internet, nella speranza che ciò possa portare favorevoli riscontri per la FSI.

Tutto questo è quanto mai necessario per evitare di compromettere l'attività federale futura, in particolare le molteplici iniziative già avviate o programmate (C.A.S., Formazioni Istruttori, Giocatori ed Arbitri, Scuola, Stage nazionali e giovanili, attività internazionale, campionati nazionali, ecc.) nonché quelle già preventivate, tra le quali va menzionata, oltre all'inderogabile esigenza di un rapido ed efficace rafforzamento del personale di Segreteria, anche la necessità di dar corso al più presto ad una polizza assicurativa almeno per i rischi di R.C. (in favore della FSI, degli Organi Periferici e delle Società) e possibilmente anche di infortuni in favore dei Tesserati.

 

Venendo alle cifre esposte in bilancio, possiamo segnalare in primo luogo che la situazione patrimoniale permane abbastanza soddisfacente, in quanto i soli accantonamenti vari a suo tempo creati non solo fronteggiano ampiamente il disavanzo d'esercizio ma di essi permarrà pure un discreto residuo, contribuendo così a rassicurare in parte la FSI anche in caso di eventuali ulteriori

difficoltà future. Tra le poste attive gli oneri pluriennali per la ristrutturazione della nuova sede ammontano ora a soli 12,3 milioni, dopo gli ammortamenti effettuati nel 1998 e 1999.

 

Per quanto concerne le Entrate - che ammontano in totale a Lit. 553,1 milioni - ricordiamo in primo luogo che il contributo ordinario del CONI è sceso a 77 milioni (dai 92 milioni del 1998), mentre non è stato contabilizzato alcun contributo straordinario (ben 49 milioni nel 1998). In totale una decurtazione di 64 milioni, anche se, come già detto, nel 2000 ci verrà erogato il previsto contributo per i Campionati Europei 1999.

Le quote di tesseramento ed affiliazione, in totale 334,5 milioni (+67,5 milioni rispetto al 1998), segnano un consistente incremento della cifra, sia globale sia di quella relativa a ciascun tipo di tessera, dovuto prevalentemente al maggior importo delle quote stabilite per il tesseramento, oltre all'introduzione del tesseramento diretto degli Arbitri (circa 6 milioni). Ciò per quanto riguarda le cifre, mentre come abbiamo già detto, il numero dei tesserati ha subito un sia pur limitato arresto (soprattutto per le tessere ordinarie), mentre sarebbe stato non solo auspicabile ma anche assolutamente necessario per il rafforzamento della FSI un ampliamento della base associativa.

Va tenuto comunque conto che nel 1998 era stato necessario procedere all'abolizione della categoria dei soci isolati, fatto che può avere avuto a sua volta una qualche influsso.

Circa le rimanenti entrate, si segnala un lieve aumento delle quote di omologazione dei tornei nazionali (in totale 109,2 milioni), secondo la norma le altre.

 

Le Uscite ammontano a Lit. 566,6 milioni in totale.

Per quanto concerne la voce Rimborsi e spese organi statutari (50,8 milioni) - che comprende i costi sostenuti per l'Assemblea, per le riunioni del Consiglio Federale, nonché le spese per le trasferte effettuate dal presidente e dai consiglieri alla Segreteria di Milano o altre sedi - i risparmi (-6,9 mln.

rispetto al 1998) sono stati ottenuti anche grazie a qualche favorevole circostanza (abbiamo chiesto ed ottenuto l'ospitalità gratuita per una riunione) e svolgendo solo un numero minimo di riunioni di Consiglio, cosa che però non potrà certo prevedersi anche per il futuro senza compromettere il normale funzionamento della Federazione.

Le spese di partecipazione di dirigenti ad Organismi internazionali (9,5 mln.) riguardano prevalentemente la partecipazione del Delegato permanente FIDE e del presidente all'Assemblea FIDE di Doha (Qatar).

Gli oneri per il personale in attività ammontano a 54,2 milioni, compreso l'accantonamento per TFR e gli oneri sociali, e riguardano gli importi contrattualmente corrisposti per il personale a contratto (una unità).

Le spese per le attività sportiva e promozionale ammontano complessivamente a 209,8 milioni (-42,9 mln. rispetto al 1998). I risparmi sono legati principalmente ai minori costi sostenuti per la partecipazione ai Campionati Europei a Batumi rispetto alle Olimpiadi di Elista del 1998, ed a quelli per l'iniziativa promozionale rivolta alla Scuola in quanto negli invii agli Istituti Scolastici è stato utilizzato anche parte del materiale promozionale già acquistato in precedenza. Va inoltre segnalato il rinvio, per ora al 2000, della stampa della "Guida Tecnica" nella speranza che nel frattempo maturino le condizioni per un intervento del CONI alle spese dell'iniziativa. La FSI ha comunque ovviato alle prime esigenze, soprattutto a quelle legate allo svolgimento dei Corsi per Formatori ed Istruttori nel 1999, mediante riproduzione in fotocopia della bozza definitiva della Guida, mentre per quanto concerne la diffusione della stessa in ambito locale si sta ultimando la riproduzione del testo sul sito Internet.

Le spese di funzionamento della FSI, escluse quelle per il personale, ammontano per l'esercizio in esame a 156,5 milioni in totale e segnano un aumento (+22,7 mln.) dovuto sia al maggiore affitto della nuova sede (+7,1 mln., sia ad una certa lievitazione dei restanti costi, dovuta anche alla maggiore operatività della FSI, e sia, infine, ad un incremento della voce sopravvenienze passive

dovuto alla necessaria sistemazione di alcune partire pregresse.

I Trasferimenti Passivi assommano in totale a 63,4 milioni. Va segnalato in particolare il notevole incremento registrato dalla voce Contributi a Organi Periferici - sono stati erogati nell'anno 49,9 milioni (+20,9 mln. Rispetto al 1998) - a testimonianza dell'impegno realizzato dalla Federazione nel 1999, nonostante le ben note difficoltà dell'esercizio, per sostenere l'attività e le strutture periferiche.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Direttivo Federale ritiene di aver ben operato nell'interesse della Federazione e, nell'accingersi a sottoporre all'approvazione dell' Assemblea, all'apposito punto dell'O.d.g., il Bilancio Consuntivo 1999, propone sin d'ora di portare il disavanzo di esercizio risultante di 13.538.156= a detrazione della voce "Fondo Spese Straordinarie".

Il Presidente

Alvise Zichichi

 

 

LA CONFERENZA DEI COMITATI REGIONALI

Sabato 10 giugno, nella stessa sede dell'assemblea, si era riunita la conferenza dei presidenti dei comitati regionali. Naturalmente molti i problemi discussi. La Conferenza era stata convocata con il seguente O.d.G.:

a)      Rapporti amministrativi FSI/Comitati Regionali

b)      Organizzazione e programmazione attività sportive:

-         Campionati Regionali e Provinciali assoluti (selezioni del C.I.A.)

-         C.I.S. - Serie Promozione

-         Settore Giovanile e Scuola

c)      Valutazione delle proposte di modifiche statutarie

d)      Dibattito sulla recente legislazione fiscale di interesse delle Società e degli Organi periferici della F.S.I.

e)      Varie ed eventuali

 

La parte del leone è toccata alle questioni associative, fiscali e tributarie, i cui adempimenti sempre più investono la Fsi, i suoi organi periferici e le società. Apprezzato l'intervento di Umberto Millepiedi, considerato esperto di statura nazionale.

FSI-Ufficio Stampa - Lanfranco Bombelli

 

 

ATTUALITA’ FEDERALE

 

STUDIO ALFA - IPPOGRIFO DI REGGIO EMILIA CAMPIONE D’ITALIA A SQUADRE 2000

Nei giorni 13 e 14 maggio si sono svolte le semifinali e finali del XXXII Campionato italiano a squadre, grazie all'organizzazione dell'Accademia Scacchi Potenza, che direttamente ringraziamo pregandola di estendere i ringraziamenti agli Enti vari che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento.

La cornice era quella del Castello Federico II di Svevia, in località Lagopesole. Le squadre e gli addetti erano ospitati presso l'Hotel dei Castelli di Filiano.

 

Sabato i risultati delle semifinali erano stati:

Marostica - Averno Napoli 3 - 1

Surya Montecatini - Ippogrifo Reggio Emilia 1 - 3

 

Domenica:

Finale 1° posto: Ippogrifo Reggio Emilia - Marostica 2,5 - 1,5

Finale 3° posto: Averno Napoli - Surya Montecatini 1 - 3

 

La squadra di Reggio Emilia (GM Tkachiev, GM Delchev, IM Vezzosi, MF Iotti) conquista quindi lo scudetto 2000: campione uscente era Montecatini. Alla cerimonia di premiazione, che è stata preceduta da una suggestiva partita a scacchi viventi nella splendida cornice del castello, sono intervenuti il Presidente della Provincia di Potenza, Ing. Vito Santarsiero, il Presidente della FSI, il Delegato Regionale MI Francesco Scafarelli e altre personalità. Un bravo di cuore va all’Accademia Scacchi Potenza, che ha organizzato per la seconda volta consecutiva tale importante evento, nonché a tutti i suoi dirigenti ed al suo Presidente Dott. Luigi Maria Caggiano.

Dettagli sono disponibili sul sito Internet della Fsi, tramite link al sito della società organizzatrice.

 

SEMIFINALE DI TORINO. SI QUALIFICANO PER LA FINALE MARTORELLI, SARNO E VEZZOSI

I qualificati alla finale del Campionato italiano individuale sono: il Maestro Internazionale salernitano Antonio Martorelli, il Maestro Internazionale torinese Spartaco Sarno, il Maestro Fide parmense Paolo Vezzosi.

Si sono classificati nell'ordine al torneo di Semifinale, terminato il 24/6 a Torino, organizzato e ospitato dalla Società Scacchistica Torinese, con il contributo della Fsi.

Vanno ad aggiungersi al campione uscente Maestro Internazionale Fabio Bellini, al Grande Maestro Igor Efimov e al Maestro Internazionale Bruno Belotti, primi tre classificati del campionato 1999, disputatosi a Saint-Vincent nel novembre scorso.

Gli altri quattro dei dieci finalisti saranno designati in base alla nuova graduatoria nazionale al 1. Luglio 2000 ed eventualmente al Campionato italiano giovanile in programma a luglio in Veneto.

La finale non è stata ancora assegnata. Si segnalano diverse ipotesi: la più probabile sembra Taormina in ottobre.

Sul sito Internet della federazione http://www/.infcom.it/fsi tutti i dettagli finali e le partite del torneo di Torino. Un ringraziamento a Paolo Godina, Roberto Ricca e Luigi Troso che vi hanno curato un'efficiente servizio.

FSI-Ufficio Stampa - Lanfranco Bombelli

 

OMEGNA: DANIEL CONTIN CAMPIONE ITALIANO SEMILAMPO

Il Maestro Internazionale Daniel Contin ha conquistato il titolo domenica 11 giugno a Omegna.

Ha vinto con 7 su 9 per spareggio tecnico sul Maestro Fide Dario Mione. Terzo il Maestro Folco

Castaldo con 6,5.

 

VII GIOCHI SCOLASTICI E STUDENTESCHI DI PORTO S. GIORGIO: ALCUNE DIFFICOLTA’ ORGANIZZATIVE MA ULTERIORE RECORD DI PARTECIPAZIONE (109 SQUADRE DA 19 REGIONI, 531 PARTECIPANTI)

La manifestazione si è svolta al Palasport di Porto San Giorgio nei giorni 3 e 4 giugno. Ha visto la partecipazione di 109 squadre con 531 giocatori. Era la settima edizione e la crescita risulta continua. Si sono verificate alcune disfunzioni organizzative, ora all'esame degli organi competenti della Fsi in vista dell'edizione 2001: ciò naturalmente non inficia il successo della manifestazione nazionale che più conta nella promozione giovanile, unitamente al circuito del campionato U16.

 

CLASSIFICHE FINALI PER SQUADRE

 

SCUOLE ELEMENTARI – SQUADRE FEMMINILI

                                                                       Punti squadra       Punti individuali

1° V. DA FELTRE  VICENZA                    PUNTI   10                   19

2° MARINELLI TRACENTO (UD)           PUNTI     8                   14

3° SANTA MARIA OLBIA (SS)                 PUNTI     6                   12

4° VITRANI BARLETTA (BA)                  PUNTI     4                     8.5

5° S. VITO COGNOLA  (TN)                     PUNTI     1                     3.5

6° PARATORE  PENNE (PE)                    PUNTI      1                     3

 

SCUOLE ELEMENTARI – SQUADRE MASCHILI O MISTE

   PASCOLI S. AMBROGIO (VR)           PUNTI   10                   16

   S. LAZZARO GALLIPOLI (LE)          PUNTI     7                   14

   F.LLI CERVI NONANTOLA (MO)     PUNTI     7                   13

   LA NUOVA SCUOLA PESARO          PUNTI      7                    12     (4)

   S. MICHELE DEL CARSO (GO)         PUNTI     7                   12    (1)

   ARGENTA FERRARA                          PUNTI     6                   11

   GIARDINI PENNE (PE)                        PUNTI     6                   10.5 (3.5)

   TRICHIANA BELLUNO                       PUNTI     6                   10.5 (3)

   MARCONI “B” GENOVA                    PUNTI      5                   10     (4)

10° MARINELLI TRACENTO (UD)          PUNTI     5                   10     (2)

11° RAVASCO PESCARA                           PUNTI     5                   10     (1.5)

12° COLLODI-RODARI “B” LIVORNO  PUNTI     4                      9.5

13° RODARI P. S. ELPIDIO (AP)              PUNTI     4                      9

14° ANSALDI CENTURIPE ENNA           PUNTI     4                      8.5

15° S. MARIA OLBIA (SS)                          PUNTI     4                      7.5

16° COLLODI-RODARI “A” LIVORNO  PUNTI     3                      8.5

17° ALDENO TRENTO                               PUNTI     0                       4.5

18° MARCONI “A” GENOVA                    PUNTI     0                        3.5

 

SCUOLE ELEMENTARI – SQUADRE MASCHILI O MISTE

 1° GALILEI – MARCONI ASCOLI PICENO         PUNTI   9

2° L. DA VINCI COLOGNO MONZESE (MI)        PUNTI   6             12     (1)

3° LEVI COSENZA                                                     PUNTI   6             12     (0)

4° PARATORE PESCARA                                         PUNTI   5

5° BIANCHI UDINE                                                    PUNTI   4

 

SCUOLE MEDIE – SQUADRE MASCHILI O MISTE

   TACITO “A” VITINIA (ROMA)                           PUNTI 10           18.5 

   DE CILLIS ROSOLINI (SR)                                  PUNTI   8           15 

   DE PASSEGGERI BOLOGNA                              PUNTI   8           14

   LEVI COSENZA                                                      PUNTI   7           12.5

   AMAT SINNAI CAGLIARI                                   PUNTI   7           12

   TACITO “B” VITINIA (ROMA)                           PUNTI   7           10.5

   ALDENO TRENTO                                                 PUNTI   6           12.5

   DA VINCI CESANO B.(MI)                                   PUNTI   6           12     (3)

   ASOLO TREVISO                                                   PUNTI   6           12     (2)

10° C. LONGONE MILANO                                         PUNTI   6           11.5  (3)

11° ARGENTARIO COGNOLA                                   PUNTI   6           11.5 (2.5)

12° DI PILLO POPOLI (PE)                                         PUNTI   6           11     (5)

13° MURATORI VIGNOLA MODENA                      PUNTI   6           11     (1)

14° GALILEI – MARCONI ASCOLI PICENO          PUNTI   6           10.5

15° FOSCARINI VENEZIA                                          PUNTI   5              9.5

16° VERGA CENTURIPE ENNA                                 PUNTI   5              9

17° BARBA GALLIPOLI LECCE                                PUNTI   4           10.5

18° PALAZZESCHI TORINO                                      PUNTI   4            10

19° MAZZINI   LA SPEZIA                                          PUNTI   4              9    (1.5)

20° VIGLINO VILLENEUVE AOSTA                        PUNTI   4              9     (1)

21° FIERAMOSCA BARI                                              PUNTI   4              8.5  (3)

22° TRINKO GORIZIA                                                 PUNTI   4              8.5 (0.5)

23° VALUSSI UDINE                                                     PUNTI   4              8    (3)

24° PARATORE PENNE PESCARA                           PUNTI   4              8    (2)

25° GANDIGLIO FANO (AN)                                      PUNTI    3             9    (2)

26° PIAGET GENOVA                                                  PUNTI    3             9    (1)

27° GUARDISTALLO PISA                                         PUNTI    3             6.5

28° DE NICOLA NAPOLI                                            PUNTI    2             6.5

29° D’AZEGLIO “A” GENOVA                                  PUNTI    2             5

30° D’AZEGLIO “B” GENOVA                                  PUNTI    0             0     

 

 PRIMO TRIENNIO SUPERIORI FEMMINILI

  GIORGI BRINDISI                                                  PUNTI   6          10

  LUCA DA PENNE PESCARA                                PUNTI   5            8.5

  BUONARROTI PISA                                               PUNTI   3            7.5 (2)

  ROSSANO COSENZA                                             PUNTI   3            7.5 (1)

  SCARCERLE PADOVA                                          PUNTI   3            6.5

 

PRIMO TRIENNIO SUPERIORI  MASCHILI O MISTE

   LICEO SCINETIFICO NERETO (TE)                  PUNTI   9          14

   GALILEI TRENTO                                                  PUNTI   8          16

   ITIS NOBILI REGGIO EMILIA                            PUNTI   8          13.5

   ISTITUTO    MOSSA  OLBIA (SS)                         PUNTI   7          14.5 (4.5)

   ROSSI VICENZA                                                      PUNTI   7          14.5 (4)

   CORBINO SIRACUSA                                             PUNTI   7          13.5

   DA VINCI TRENTO                                                 PUNTI   7          11

   ROSSANO SCALO                                                   PUNTI   6          13.5

   GALILEI BELLUNO                                                PUNTI   6          12.5

10° LICEO CLASSICO ROSSANO (CS)                      PUNTI   6          11

11° RIGHI ROMA                                                            PUNTI   5          11

12° GALVANI NAPOLI                                                  PUNTI   5             6

13° GALILEI PESCARA                                                 PUNTI   4          10.5

14° ITAS MOLINARI                                                      PUNTI   4             9.5 (2)

15° MAUROLICO MESSINA                                         PUNTI   4             9.5 (1.5)

16° DUCA DEGLI ABRUZZI GORIZIA                      PUNTI   4             8.5

17° HENSEMBERGER MILANO                                 PUNTI   4             7

18° FERMI PISA                                                              PUNTI   4             6.5

19° BUONARROTI PISA                                                PUNTI   3             5

20° MATTEI RECANATI                                               PUNTI   2             6.5

21° CASSINI GENOVA                                                   PUNTI   0             0

 

ULTIMO BIENNIO SUPERIORI FEMMINILI

  BASSANO DEL GRAPPA (VI)                              PUNTI   8        13

  POLO LICEALE GORIZIA                                   PUNTI   6        12.5

  LICEO SCIENTIFICO DA PENNE PESCARA  PUNTI   2          9

  BUONARROTI PISA                                              PUNTI   2          4.5

  VESME IGLESIAS   CAGLIARI                          PUNTI   2          4

 

ULTIMO BIENNIO SUPERIORI MASCHILI O MISTE

   LICEO SCIENT. LANFRANCONI GENOVA    PUNTI   8            12.5

   DA VINCI MILANO                                                PUNTI   7            13

   LICEO SCIENTIFICO DA PENNE PESCARA   PUNTI   7            12.5

   LICEO SCIENTIFICO QUADRI VICENZA        PUNTI   7            12

   ITIS FERMI MODENA                                           PUNTI   7             11

   LICEO SCIENTIFICO PAOLUCCI  FORLI’      PUNTI   6             13.5

   LICEO CLASSICO SOCRATE BARI                   PUNTI   6             12.5

   CASIRAGHI CINISELLO B. (MI)                         PUNTI   6             11.5

   LICEO SCIENTIFICO CASSINI GENOVA         PUNTI   6             11

10° LICEO SCIENTIFICO NERETO (TEREMO)      PUNTI   5            11.5

11° L. S. MATTEI CASTROVILLARI                          PUNTI   5              9.5 (5)

12° LICEO SCIENTIFICO LEVI VERONA                 PUNTI   5              9.5  (1)

13° LICEO SCIENTIFICO FERMI BRINDISI            PUNTI   4             10

14° CASTELNUOVO FIRENZE                                    PUNTI   4               9     (4)

15° LICEO SCIENTIFICO ROSSANO SCALO          PUNTI   4               9     (3)

16° COLLEGIO MONDO UNITO TRIESTE               PUNTI   4              9      (1)

17° ITIS MARCONI PONTEDERA                               PUNTI   3              9

18° LICEO SCIENTIFICO GALILEI TRENTO          PUNTI   3              8

19° LICEO SCIENTIFICO RIGHI ROMA                   PUNTI   3              6

 

CLASSIFICHE FINALI PER SCACCHIERA

 

SCUOLE ELEMENTARI – SQUADRE FEMMINILI

PRIMA SCACCHIERA :         DA FELTRE VICENZA – SUSANNA GILES 4.5

SECONDA SCACCHIERA:     DA FELTRE VICENZA – ELISA DE MARIA 5

TERZA SCAC.:        DA FELTRE VICENZA – LUDOVICA RAVAZZOLO    5

QUARTA SCACCHIERA: DA FELTRE VICENZA – AURELIA MARZANO 5

 

SCUOLE ELEMENTARI – SQUADRE MASCHILI O MISTE

PRIMA SCACCHIERA: RODARI P. S. ELPIDIO (AP)-D. GASPARRONI      5

SECONDA SCAC.: PASCOLI S.AMBROGIO(VR)MATTIA SEMPREBONI  5

TERZA SCAC.: PASCOLI S.AMBROGIO(VR)GERARDO SEMPREBONI    5

QUARTA SCAC.:COLLODI-RODARI “A”-LIVORNO VALERIO MASI     4.5

 

SCUOLE MEDIE – SQUADRE FEMMINILI

PRIMA SCACCHIERA:GALILEI MARCONI (AP)- VARAGNOLO                 4

SECONDA SCACCHIERA: LEVI COSENZA - BENNAROLO                          5

TERZA SCACCHIERA:GALILEI MARCONI(AP)- CHIOZZO                        4

QUARTA SCACCHIERA: GALILEI MARCONI(AP)- BOSCOLO                   4

 

SCUOLE MEDIE – SQUADRE MASCHILI O MISTE 

PRIMA SCACCHIERA: TACITO “A” VITINIA (ROMA) – CAPPAI               5   
SECONDA SCACCHIERA: TACITO “A” VITINIA (ROMA) – A. BOVE        5
TERZA SCACCHIERA: DI PILLO POPOLI  (PE) – LUCA BARCARO          5
QUARTA SCACCHIERA: DE CILLIS ROSOLINI(SR)-V. MICIELI             4.5
 

PRIMO TRIENNIO SUPERIORI FEMMINILI

PRIMA SCACCHIERA:SCARCERLE (PD)–AVISA MOHAMED OMAR    4

SECONDA SCACCHIERA: ROSSANO COSENZA -  SILVIA NICOLETTI 3.5

TERZA SCACCHIERA: LUCA DA PENNE(PE)–LAURA LABRICCIOSA  3.5      

QUARTA SCACCHIERA: GIORGI BRINDISI – ELISA DE MARCO           3

 

PRIMO TRIENNIO SUPERIORI  MASCHILI O MISTE

PRIMA SCACCHIERA: GALILEI BELLUNO - ANGELO CARDARELLI    5

SECONDA SCACCHIERA: GALILEI TRENTO – ANDREA LAMANNA      5

TERZA SCACCHIERA: L. SCIENT. NERETO(TE)- DAVIDE RASTELLI    4

QUARTA SCACCHIERA:ITIS NOBILI (RE) – MARCO CASONI                  5

 

ULTIMO BIENNIO SUPERIORI FEMMINILI

PRIMA SCACCHIERA: POLO LICEALE GORIZIA – DEL FORNO              4

SECONDA SCACCHIERA: L. S. DA PONTE BASSANO – VELLARDI          4

TERZA SCACCHIERA: POLO LICEALE GORIZIA – CHIARELLA             4

QUARTA SCACCHIERA:L. S. DA PONTE BASSANO – CAMPAGNOLO     4 

 

ULTIMO BIENNIO SUPERIORI MASCHILI O MISTE

PRIMA SCACCHIERA: L.S. DA VINCI MILANO –  ELIA MARIANO           5

SECONDA SCACCHIERA: L.S. DA PENNE (PE) – EMANUELE PACILLI    5

TERZA SCACCHIERA: L.C. SOCRATE BARI – ANTONIO LA FORGIA      5

QUARTA SCACCHIERA: L.S. LANFRANCONI (GE)-  MARCO MARQUEZ4

 

GRANDE SUCCESSO DELLE FINALI DEL CI16 A TORRE MACAUDA. I NUOVI CAMPIONI ITALIANI SINO A 16 ANNI

Si sono conclusi al centro vacanze di Torre Macauda in Sicilia i campionati italiani sino a 16 anni. Si è giocato dal 2 al 5 luglio, mentre dal 6 al 7 si sono disputate le finalissime per le fasce d'età previste.

Tutti i dettagli sono dall'inizio del torneo in linea sul sito Internet della Fsi.

La manifestazione ha visto la partecipazione di 358 ragazzi e quasi tutte le regioni. Si sono quindi mostrate infondate alla prova dei fatti le paure e le critiche per un crollo della partecipazione a causa della zona assai decentrata. Il maggior ringraziamento deve essere tributato alle famiglie dei ragazzi di quelle regioni che hanno dovuto sopportare ingenti spese per la partecipazione. Un vivissimo apprezzamento va espresso all’organizzazione siciliana, che ha riscosso unanimi consensi da parte di tutti partecipanti.

 

I nuovi campioni:

Allievi Giorgio Berni (Lombardia) dopo finalissime. La prima fase era stata vinta dal siciliano Calogero Di Caro.

Allievi Femminile Laura Costantini (Emilia Romagna) dopo finalissime.

Cadetti Alberto Pulito (Lombardia) dopo finalissime. Egli aveva vinto anche la prima fase.

Cadetti Femminile Erika Pili (Sardegna) dopo finalissime.

Giovanissimi Elia Messina (Sicilia)

Giovanissimi Femminile Maria De Rosa (Campania)

Pulcini Alessandro Bonafede (Veneto)

Pulcini Femminile Marianna Chierici (Emilia Romagna)

 

I NUOVI TITOLATI

Viste le graduatorie Fide e Fsi al 1° luglio 2000, conquistano il titolo di:

Maestro Fide

Alessandro Everet (CR)

Giuseppe Fabiano (CT)

Fabrizio Molina (BO)

Tullio Mocchi (TS)

Edoardo Vancini (BO)

Maestro Fsi

Marco Mascellani (BO)

Paolo De Poi (UD)

A tutti loro le congratulazioni della Fsi. Si precisa che per Everet si è trattato di un sollecito in quanto il giocatore già ne avrebbe avuto diritto il semestre precedente.

 

GRADUATORIE NAZIONALI

Dopo la connessione fra la graduatoria nazionale e quella internazionale, sono state rese note le classifiche ufficiali al 1° luglio 2000: assoluta, femminile, sino a 20 anni, sino a 16 anni. Esse sono state immediatamente rese disponibili in linea sul sito Internet della Fsi.

Non comparirà per il momento il M.I. Fernando Braga. Infatti alcuni mesi fa il sito Internet della Fide aveva pubblicato il suo trasferimento alla federazione di Andorra. Viene invece ora riportato fra gli italiani. Si presume trattarsi di un'ordinaria omissione. Saranno comunque effettuati gli opportuni accertamenti.

 

GRANDI EVENTI IN ITALIA: SAINT-VINCENT E MONTECATINI

Al momento in cui andiamo in macchina è ancora in corso a Saint-Vincent il 1° Campionato europeo individuale, con la preiscrizione di oltre 50 Grandi Maestri,  quanti mai riscontrati in un solo torneo italiano. L'ultima notizia più affascinante riguarda però il fronte dell'immagine e delle prospettive future del mondo scacchistico: è scesa in campo la Fiat, che ha messo in palio un'automobile.

Ricordiamo che l'accesso diretto al sito degli organizzatori è  www.scacchivda.com

È stato poi ufficializzato l'elenco dei giocatori al supertorneo a inviti di Montecatini Terme dal 28 luglio al 3 agosto. Ci saranno Alexei Shirov, Vassily Ivanchuk, Evgeny Bareev, Zurab Azmaiparashvili, Sergei Rubleski, Jeroen Piket, Smbat Lputian, Artashes Minasian.

 

VIA I COMPUTER DAI TORNEI

L’ultimo comunicato stampa della Fide anticipa il divieto della partecipazione di computer in qualsiasi torneo valido per la graduatoria internazionale. Sino ad ora, sia pur con molti limiti – primo dei quali la non validità delle singole partite ai fini del rating e dei titoli – gli elaboratori avevano spesso fatto capolino in tornei ufficiali, anche importanti. La Fide aveva anche varato un’apposita normativa.La decisione dà quindi ragione al partito che li ha sempre avversati, ma punta su una considerazione politicamente più attuale: il riconoscimento degli scacchi come sport da parte del Comitato olimpico internazionale.

 

SCACCHI E ARTE A FIRENZE

Dal 24 maggio sino al 24 giugno si è svolta a Firenze, presso la Biblioteca Nazionale, un'importante mostra intitolata "L'Arte negli scacchi", curata da Alessandro Sanvito per la sezione italiana della Chess Collectors Internationale e realizzata in occasione del Congresso di quest'ultima svoltosi appunto a Firenze. La Mostra, che è stata visitata ed assai apprezzata anche dal Ministro Melandri, ha avuto notevole risalto sulla stampa.

Alla cerimonia di inaugurazione, oltre ad autorità locali, rappresentanti della CCI e di sponsor della mostra, in primo luogo la Banca BSI di Lugano del Gruppo Generali, è intervenuto anche il Presidente della FSI, che nel suo discorso ha assicurato alla Direzione della Biblioteca Nazionale la piena disponibilità della Federazione per eventuali future iniziative culturali promosse dalla stessa, ad esempio per la divulgazione di un catalogo elettronico di testi di scacchi antichi (e magari anche moderni), custoditi dalla Biblioteca, tramite il sito Internet della Fsi, utilizzato tra l'altro anche per fornire notizie sulla mostra.

 

UNA LEZIONE SUGLI SCACCHI ALL'UNIVERSITA' BOCCONI

Nel marzo scorso i docenti dell'Università Bocconi di Milano hanno invitato Alessandro Sanvito, studioso di storia degli scacchi assai noto in Italia e molto stimato in campo internazionale, oltre che tesserato e storico della Federazione Scacchistica Italiana, a tenere una lezione sulla storia degli scacchi all'Ateneo Milanese.

In rappresentanza del mondo scacchistico erano presenti il Presidente della FSI, il maestro e giornalista Adolivio Capece, il Maestro Internazionale Giulio Borgo (che è anche studente di tale Università) e "last but not least" la Signora Sanvito.

Alla lezione hanno assistito oltre centocinquanta studenti che alla fine dell'esposizione, durata due ore, hanno a lungo posto intelligenti e pertinenti domande al relatore. Alessandro Sanvito, dopo lunga preparazione, ha tenuto una lezione di ampio spessore culturale con il supporto della presentazione di inedite diapositive che hanno suscitato l'interesse e l'approvazione degli studenti e dei diversi docenti universitari presenti, tra i quali il Prof. Romano, Preside della Facoltà di Storia Economica  che aveva invitato Sanvito nell'ambito del progetto di studi di diversificazione..

L'attenzione del mondo accademico per gli scacchi costituisce un avvenimento importante per il nostro movimento scacchistico e sottolinea come esso non sia solo una espressione ludica e tecnica ma anche e talvolta, come in questo caso, soprattutto un fatto culturale di particolare rilevanza.

 

SCOMPARSO IL MAESTRO ELIO ROMANI

Apprendiamo solo ora della scomparsa del Maestro Elio Romani. Il triste evento risale al settembre scorso.

Romani era nato a Reggio Emilia nel 1920 e abitava a Lecco. Conquistò il titolo di Maestro nel 1956, partecipò a diversi campionati italiani e più volte fu selezionato per la squadra olimpica italiana.

A familiari e amici giungano le nostre sia pur tardive condoglianze.

FSI-Ufficio Stampa - Lanfranco Bombelli

 

                     

DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO FEDERALE DELL’11 MAGGIO 2000

 

LE MODIFICHE ALLO STATUTO PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA

In una riunione straordinaria, tenutasi a Milano giovedì 11 maggio scorso, il Consiglio federale ha approvato il testo delle modifiche alla Statuto della Fsi, da sottoporre all'Assemblea straordinaria del prossimo 11 giugno.

Il testo è stato trasmesso agli uffici competenti del Coni, che si riservano di apportare delle rettifiche.

Copia del testo, con a fronte il testo in vigore, è stata inviata dalla Segreteria nazionale a tutte le Società aventi diritto.

LA CONFERENZA NAZIONALE DEI COMITATI REGIONALI

Nella stessa riunione - come per altro già comunicato da tempo - è stata formalmente convocata la Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Delegati Regionali.

 

 

 

DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO FEDERALE DEL 9-10 GIUGNO 2000

 

IL CAMPIONATO ITALIANO FEMMINILE A IMPERIA

Nella riunione antecedente all'assemblea il consiglio federale ha assegnato l'organizzazione del campionato italiano femminile al Circolo Scacchistico Imperiese, contemporaneamente al tradizionale festival internazionale, programmato dal 3 al 10 settembre.

 

TORNEO ZONALE

Imminente la decisione su luogo e date del torneo zonale di qualificazione alla finale del campionato del mondo. Al momento si conosce una sola proposta, in Spagna nella prima quindicina di settembre.

L'Italia parteciperà con tutti e quattro i giocatori cui ha diritto, uno in più delle precedenti edizioni. Le designazioni avverranno in base alle graduatorie al 1° luglio 2000.

 

MITROPA CUP GIOVANILE

In novembre, grazie all'organizzazione del Comitato regionale valdostano e al parere favorevole dell'European Chess Union sarà organizzata una nuova edizione della Mitropa Cup giovanile. Dovrebbe trattarsi di un torneo U20, con un giocatore per ognuna delle federazioni delle dieci aderenti alla Mitropa Cup.

 

SCAMBI ITALIA-UNGHERIA

Dal 19 al 29 luglio all'Hotel Angro di Budapest, sono programmati diversi tornei a numero chiuso, organizzati da Janos Rigo. Nell'ambito degli accordi in atto giocheranno Ennio Arlandi e Renzo Mantovani in tornei validi per la norma di Grande Maestro.

In quelli per la norma di Maestro Internazionale giocheranno Maurizio Caposciutti, Manlio Lostuzzi, Fernando Scavo.

In un primo tempo la Fsi era orientata a inviare per il secondo gruppo giovani emergenti, ma per concomitanza con il campionato italiano U20 o altri motivi, tutti hanno rinunciato.

 

IDONEITÀ ALL'ATTIVITÀ AGONISTICA

Nella citata riunione il consiglio federale ha deliberato di modificare il Regolamento Organico in modo da restringere l'obbligo del certificato di idoneità all'attività agonistica ai soli giocatori oggetti ad alto impegno psico-fisico. Si è deciso di considerare tali tutti i giocatori con titolo internazionale e tutti i finalisti del campionato italiano individuale e a squadre. Ricordiamo che la responsabilità oggettiva ricade sulle società di appartenenza.

Si riporta il testo elaborato con il CONI attualmente in fase di approvazione da parte dello stesso.

 

REGOLAMENTO ORGANICO FEDERALE

MODIFICA ART. 45, comma 3, APPROVATA DAL CONSIGLIO FEDERALE DEL 9-10 GIUGN0 2000

 

Art. 45

tessere giocatori  e soci dell'affiliato

1.      (omissis) 

2.      (omissis)

3.      Per i giocatori in possesso di titolo internazionale riconosciuto dalla FIDE (Maestro FIDE, Maestro Internazionale, Grande Maestro, maschile e femminile) la tessera agonistica può essere consegnata solo previo deposito presso l'Affiliato del certificato di idoneità all'attività sportiva agonistica per la disciplina degli scacchi come stabilito dalla vigente normativa. Tale adempimento è previsto anche per i giocatori privi di titolo internazionale riconosciuto dalla FIDE allorquando sono ammessi a partecipare alla Finale del Campionato Nazionale Assoluto e/o alle Finali della Serie A/1 del Campionato Nazionale a Squadre, mentre negli altri casi la tessera sarà consegnata dall'Affiliato in conformità a quanto disposto dalla vigente normativa in materia di certificazioni di idoneità sanitaria. 

 

 

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